L’autogol l’ha segnato su Facebook. E lo scivolone è stato davvero... Mondiale. Perché le frasi choc contro i tifosi marocchini da parte di Marco Fiori, il capogruppo (e segretario) della Lega a Santarcangelo, hanno fatto il giro del web scatenando un’ondata di reazioni sdegnate. E’ stato il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, il primo a puntare il dito contro Fiori, diffondendo i fermoimmagine (tratti da Facebook) delle parole del consigliere. Il 7 dicembre, dopo la vittoria contro la Spagna, il leghista scriveva così: "Spero che il Marocco venga eliminato dai Mondiali... così finalmente smetteremo di vedere le scimmie urlatrici far casino per strada". La sera del 10 dicembre, quando stava ormai per concludersi la partita vinta dal Marocco contro il Portogallo, Fiori ha concesso il bis, sempre sulla sua pagina Facebook: "Attenzione... Previsti assembramenti di scimmie urlatrici anche stasera".  I due post del consigliere leghista, tuttora visibili, non potevano passati inosservati. Ieri il sindaco di Rimini ha deciso di sollevare il caso condannando le parole di Fiori, e dopo di lui anche la Parma ha preso posizione (vedi l’articolo nella pagina a fianco). Il capogruppo della Lega, interpellato al telefono, si è scusato e ha cercato di spiegare il senso delle sue parole, tentando di difenderi (leggi l’intervista nella pagina a fianco). Ma ormai la frittata era fatta. I consiglieri di maggioranza di Santarcangelo pretendono le sue dimissioni e definiscono le sue scuse "un’arrampicata sugli specchi, che sa tanto di una pezza quasi peggiore del buco". Paola Donini, Tiziano Corbelli e Patrick Wild (i capigruppi di Pd, Più Santarcangelo, Pensa - Una mano per Santarcangelo) non hanno dubbi: "Chi si esprime in questi termini è indegno a ricoprire un ruolo pubblico e deve dimettersi: Santarcangelo è terra di inclusione, civiltà e non si merita di avere Marco Fiori in consiglio comunale". Non fa sconti nemmeno il segretario Pd Filippo Sacchetti: "Sono affermazioni vergognose, mi dispiace vengano da una persona di Santarcangelo, città aperta e inclusiva. Non mi sorprende invece la provenienza politica, è quella di chi usa da anni la cultura dell’odio per alimentare i consensi elettorali". Tante le reazioni ieri contro Fiori, non solo tra i politici locali. "Se è ancora il capo della Lega, Matteo Salvini intervenga sulle frasi del consigliere comunale di Santarcangelo – attacca Filiberto Zaratti, parlamentare dei Verdi – Sono offese intollerabili, vogliamo sentire la condanna di Salvini".

Cronaca

L’autogol l’ha segnato su Facebook. E lo scivolone è stato davvero... Mondiale. Perché le frasi choc contro i tifosi marocchini da parte di Marco Fiori, il capogruppo (e segretario) della Lega a Santarcangelo, hanno fatto il giro del web scatenando un’ondata di reazioni sdegnate. E’ stato il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, il primo a puntare il dito contro Fiori, diffondendo i fermoimmagine (tratti da Facebook) delle parole del consigliere. Il 7 dicembre, dopo la vittoria contro la Spagna, il leghista scriveva così: "Spero che il Marocco venga eliminato dai Mondiali... così finalmente smetteremo di vedere le scimmie urlatrici far casino per strada". La sera del 10 dicembre, quando stava ormai per concludersi la partita vinta dal Marocco contro il Portogallo, Fiori ha concesso il bis, sempre sulla sua pagina Facebook: "Attenzione... Previsti assembramenti di scimmie urlatrici anche stasera". 
I due post del consigliere leghista, tuttora visibili, non potevano passati inosservati. Ieri il sindaco di Rimini ha deciso di sollevare il caso condannando le parole di Fiori, e dopo di lui anche la Parma ha preso posizione (vedi l’articolo nella pagina a fianco). Il capogruppo della Lega, interpellato al telefono, si è scusato e ha cercato di spiegare il senso delle sue parole, tentando di difenderi (leggi l’intervista nella pagina a fianco). Ma ormai la frittata era fatta. I consiglieri di maggioranza di Santarcangelo pretendono le sue dimissioni e definiscono le sue scuse "un’arrampicata sugli specchi, che sa tanto di una pezza quasi peggiore del buco". Paola Donini, Tiziano Corbelli e Patrick Wild (i capigruppi di Pd, Più Santarcangelo, Pensa - Una mano per Santarcangelo) non hanno dubbi: "Chi si esprime in questi termini è indegno a ricoprire un ruolo pubblico e deve dimettersi: Santarcangelo è terra di inclusione, civiltà e non si merita di avere Marco Fiori in consiglio comunale". Non fa sconti nemmeno il segretario Pd Filippo Sacchetti: "Sono affermazioni vergognose, mi dispiace vengano da una persona di Santarcangelo, città aperta e inclusiva. Non mi sorprende invece la provenienza politica, è quella di chi usa da anni la cultura dell’odio per alimentare i consensi elettorali". Tante le reazioni ieri contro Fiori, non solo tra i politici locali. "Se è ancora il capo della Lega, Matteo Salvini intervenga sulle frasi del consigliere comunale di Santarcangelo – attacca Filiberto Zaratti, parlamentare dei Verdi – Sono offese intollerabili, vogliamo sentire la condanna di Salvini".

Consigliere leghista insulta i tifosi marocchini    

L’ex Questore Calogero Germanà scampò all’attentato di Matteo Messina Denaro

L'auto nella scarpata recuperata dai soccorsi

Verona incidente, auto nel canale: morti tre giovani, due erano fratelli

Reggio Emilia, bloccato con la spesa non pagata colpisce una guardia e scappa

Potrebbe interessarti anche

Incidente, soccorsi (immagini di ripertorio)

Treviso incidente, furgone fuoristrada a Castelfranco Veneto: muore 26enne

Auto contro palo (immagine di repertorio)

Veneto, incidente a Trissino. Auto abbatte pali a domino: altri 2 mezzi fuori strada

Una pattuglia della polizia

Padova, arrestati tre spacciatori: 700 grammi di droga sotto sequestro

Consigliere leghista insulta i tifosi marocchini     - Cronaca - ilrestodelcarlino.it

Rimini, tutte le ultime notizie, foto, video, eventi ed aggiornamenti di oggi in tempo reale.

Consigliere leghista insulta i tifosi marocchini

"Attenzione alle scimmie urlatrici": il capogruppo di Santarcangelo nella bufera. Il Pd e la sinistra: "E’ una vergogna, si dimetta"

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione