Contro la rotonda raccolte 300 firme

Ventuno giorni di sit-in e 300 firme raccolte. Firme, quelle contro la rotonda sperimentale in zona Tavolucci, che ieri Stefano Bevitori e Matteo Ciacci di Libera hanno consegnato ai Carpitani Reggenti, Maria Luisa Berti e Manuel Ciavatta. "Lo scempio ambientale è sotto gli occhi di tutti – hanno a più riprese sottolineato dal partito di minoranza con i lavori che in zona procedono a ritmo sostenuto – Sono decine gli alberi d’alto fusto abbattuti per rispondere alle smanie poco professionali del Segretario di Stato al Territorio. Sacrificati anche i due campi da tennis utilizzati liberamente da tanti cittadini appassionati di quello sport e dai bambini dei centri estivi".

Che la superstrada abbia bisogno di essere messa in sicurezza Libera lo ripete a più riprese, ma non in quel modo. Quindi, il partito si è fatto portavoce dei cittadini iniziando nelle settimane scorse una raccolta firme.