Coronavirus Rimini, salgono a 15 i contagiati

Sei i nuovi positivi al tampone

Coronavirus (Foto Ansa)

Coronavirus (Foto Ansa)

Rimini, 29 febbraio 2020 - Sono quindici i contagiati dal coranavirus nella provincia di Rimini. Sei si sono aggiunti all'elenco oggi. Tre, invece, ieri: un riccionese di 74 anni in mattinata mentre gli altri due, una donna di 59 anni e un uomo di 60, sono ’arrivati’ con l’aggiornamento della Regione e dell’Ausl del tardo pomeriggio.

San Marino, un solo caso di Coronavirus

La donna è la moglie del dipendente di 63 anni che lavora nel ristorante di San Clemente. Tra gli ultimi contagiati un piccolo imprenditore, gestore di una struttura ricettiva, sempre nella zona di San Clemente. Gli ultimi due, insomma, sono legati alla trattoria il cui proprietario è risultato il primo in Romagna ad avere contratto il Covid-19. Nessuno di loro è stato ricoverato in ospedale perché entrambi stanno bene: sono, infatti, a casa, in isolamento precauzionale.

Leggi anche Come si cura - Le differenze con l'influenza - Come difendersi Discorso a parte, invece, per il riccionese di 74 anni che, risultato positivo al Covid-19, è ricoverato all’Infermi. Fino a ieri sera non era emerso ufficialmente nessun collegamento con il ristorante dove il virus smbra sia stato portato da alcuni operai di Lodi che si recavano là per pranzare. Il riccionese si sarebbe presentato al pronto soccorso del Ceccarini con tosse e febbre. Da lì è stato trasferito in tutta fretta a Rimini e sottoposto al tampone: ieri mattina è arrivato il responso. Positivo al Coronavirus. Così quattro operatori sanitari che sono venuti in contatto con lui sono stati messi in quarantena preventiva. Ma nelle ultime ore di ieri sera circolava la voce di un altro riccionese, sottoposto al tampone, dopo essersi presentato, anche lui, al pronto soccorso. A nulla servono, dunque, gli appelli di Ausl e Regione a non presentarsi negli ospedali, ma di rivolgersi, in caso di sintomi come febbre e tosse, telefonando al proprio medico di base o, in alternativa, ai numeri verdi 1500 o 800.033.033. Il neo assessore regionale alla sanità, Raffaele Donini, nel corso della conferenza stampa, ha ribadito che "non esiste alcun focolaio a Rimini". E ieri ci sono state anche altre belle notizie: E’ stato, infatti, dimesso il 16enne di Morciano, che studia a Pesaro, risultato positivo al coronavirus. Il ragazzo rimarrà in isolamento volontario domiciliare poiché le sue condizioni di salute sono buone e non presenta sintomi significativi. In generale anche le condizioni dei ricoverati sono buone e stazionarie, esattamente come quelle delle persone risultate positive e in isolamento domiciliare perché asintomatiche. Ma per non farsi trovare impreparati, sono state prese nuove disposizioni per far fronte ad un’eventuale emergenza.

Leggi anche Coronavirus, vittime e contagi in Italia: gli aggiornamenti  Le aree del quinto piano dell’ospedale Infermi di Rimini, predisposte per ospitare la nuova ostetricia, con i loro 44 posti letto, sono state, momentaneamente messe a disposizione in deroga come degenza aggiuntiva in caso di eventuale necessità. Così ha stabilito un’ordinanza urgente e contingibile, firmata dal sindaco Gnassi, su richiesta della direzione dell’ospedale.