Tutti ai blocchi di partenza, parte la corsa per rifare la pista di atletica dello stadio comunale di Santa Monica di Misano prima che venga meno l’agibilità e non si possano più disputare competizioni ufficiali. Il Comune ha preparato uno studio di fattibilità con il quale presentarsi al bando del ministero per ottenere la bellezza di 550mila ( a cui aggiungere 50mila euro comunali) con i quali rifare l’impianto di illuminazione dello stadio e la pista di atletica. La Fial, federazione italiana atletica leggera, ha già dato una proroga all’impianto, con scadenza al 31 dicembre 2021, dopo i 14 anni di omologazione ricevuti nel 2006. Ma non si può procedere a colpi di omologazione e servono risorse e progetto. "Quando si parlava di miglioramento dello stadio, non si parlava di pista, ed invece ecco che anche qui ci sono problemi – premette Veronica Pontis consigliere comunale per la Lega -. Non si può arrivare sempre all’ultimo secondo per eseguire gli interventi. E non si può sperare di essere finanziati dal bando del ministero. Se così non dovesse essere non avremo più la pista omologata. L’amministrazione pensi da subito a trovare le risorse necessarie per sistemarla. L’utilizzo da parte delle società e in chiave turistica è importante e va sfruttato". Intanto gli uffici tecnici lavorano. "Dovremo fare il tutto velocemente e bene – precisa il sindaco Fabrizio Piccioni -. Nel progetto che presenteremo al bando abbiamo previsto il rifacimento dell’illuminazione dello stadio comunale. Non dimentichiamoci che l’impianto fu realizzato con i fondi di Italia 90 e di tempo ne è passato. Inoltre la nuova illuminazione a led permetterà di avere significativi risparmi energetici". Ed eccoci al capitolo pista. "L’omologazione scadrà alla fine del 2021. Ci sono alcune parti della pista che vano rifatte e altre che vanno semplicemente sistemate con un trattamento ad hoc. Prima ancora di prepararci per il bando ministeriale avevamo preso contatti con alcune ditte per dei preventivi". Non farà parte della riqualificazione la copertura della tribuna "Abbiamo visto che attraverso alcuni interventi parziali potremo prolungare la vita della copertura ancora per qualche anno" spiega il sindaco.
Andrea Oliva