di Luca Pizzagalli
Una squadra, un gruppo di amici, un sogno che è anche una rivincita sulla vita. Arriva da Morciano la storia di amicizia, inclusione e sport. Del sogno di Luca Bartolomei, ragazzo classe 1993, che a causa di una distrofia muscolare scoperta da bambino è ora sulla carrozzina. Per lui un gruppo di amici ha fatto letteralmente "squadra" e ha fondato una società di calcio di Terza Categoria, l’ASD Real Morciano. Ma proprio Luca è stato ed è il vertice di tutto il progetto come presidente ufficiale.
"Luca segue da sempre il calcio, ne è un grande appassionato, tifoso juventino – conferma Tommaso Mazzuca, membro del direttivo della società – ed ha sempre avuto il sogno di costruire una "sua" squadra ed ora questo sogno sta diventando realtà. Profondo conoscitore di calcio, è a lui che spetta l’ultima parola sulle decisioni più importanti, sia in campo che fuori dal campo. Lui è il nostro presidente. La squadra è composta da ragazzi che lui stesso visiona e sceglie. Ma naturalmente sempre in perfetta sinergia con tutti i componenti della società. Ed ogni giocatore sa di avere un riferimento autorevole e gioca in un certo senso "anche" per lui. Il suo sogno è il sogno di tutti. Il suo carisma ci ha contagiato ed eccoci qua".
Ed è già iniziata la preparazione in vista del secondo campionato di Terza Categoria al quale la compagine morcianese parteciperà. "L’intento è quello di raccogliere ragazzi di Morciano e dintorni, cercando di mixare giovani in rampa di lancio e giocatori più esperti – continua Mazzuca –, ma alla base c’è il gruppo, lo star bene insieme, i sani valori, di aggregazione e sport. Sport ed inclusione, amicizia e calcio come metafora della vita. Certo ci piacerebbe arrivassero anche i risultati, ma per adesso la nostra vittoria è il gruppo nato attorno al nostro presidente". Il campionato di Terza Categoria inizia sabato 16 settembre, intanto procede la preparazione atletica, che prevede pure una serie di amichevoli del territorio contro squadre più quotate.
Ma l’altra bella novità è che in questo progetto ci sta credendo pure la comunità morcianese: "Stiamo ricevendo tanto sostegno _ prosegue l’addetto stampa _ c’è la partecipazione di tante attività commerciali del paese che, riconoscendo la bontà del progetto, stanno contribuendo al nostro percorso. La sostenibilità delle spese passa anche attraverso la generosità di tutte le parti sociali. Siamo davvero orgogliosi di tutto ciò e questo ci spinge a far ancora meglio". Le partite in casa saranno allo stadio "Carlo Brigo", in via Stadio a Morciano, di sabato pomeriggio. E la speranza è di vedere un pubblico numeroso sugli spalti, per vincere sul campo e nella vita.