Malata di Covid, muore a 12 anni: la bimba aveva patologie pregresse

Ieri in centinaia nella chiesa di Verucchio per i funerali della piccola. La lettera della sorella: "Angelo mio te ne sei andata troppo presto"

Il reparto Covid di un ospedale (foto di repertorio)

Il reparto Covid di un ospedale (foto di repertorio)

Rimini, 23 gennaio 2022 - "Angelo mio, te ne sei andata così presto. A soli 12 anni. Fino a qualche giorno fa ero lì con te, a stringerti la mano e ad averti tra le mie braccia. Dovevamo ancora crescere insieme e soprattutto dovevi restare con me, in tutte le mie scelte future". Le parole della sorella maggiore di Nicole Decataldo commuovono tutti, nella chiesa parrocchiale San Paterniano di Villa Verucchio. Nicole, a soli 12 anni, è scomparsa giovedì, dopo una lunga malattia degenerativa, riscontrata dall’età di 5 anni. La bambina aveva anche contratto il Covid, secondo quanto emerge dal bollettino della Regione. I funerali della 12enne si sono tenuti ieri mattina. Centinaia le persone presenti, autorità locali e l’intera classe di studenti e insegnanti della sorella di Nicole, dell’istituto Valturio di Rimini. È stato proprio il preside a dare la possibilità a tutta la classe di assentarsi per partecipare alle esequie.

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La sorella ha voluto scrivere una lettera toccante che è stata letta durante i funerali. "Spero che da lassù non soffrirai e starai bene – scrive – sei il mio punto di riferimento, nonostante sia più grande di te. Mi hai sempre trasmesso una forza incredibile. Un coraggio che non pensavo di avere. Sei un regalo che mamma e papà mi hanno fatto, la tua presenza mi ha dato l’opportunità di essere forte e darmi tanta speranza". Dal momento in cui è stata diagnosticata la malattia, Nicole non era mai riuscita ad andare a scuola, come racconta la sorella: "A volte dico che è dura combattere delle battaglie che non hai avuto la possibilità di affrontare, come la libertà di uscire la sera o l’autonomia per certe decisioni importanti della scuola, ma tu hai vissuto situazioni ben più importanti e gravi. Sei stata così forte fino a oggi, hai lottato tanto contro qualsiasi problema, non ti sei mai arresa. Essere deboli non fa parte di noi". Una vita fatta di sacrifici ma anche di tanto amore, una famiglia unita e piena di speranza. "Mi prenderò sempre cura di te anche da quaggiù – chiude la lettera, la sorella – Sei così piccola, eppure così speciale che non avrei mai voluto ricordarti, ma viverti. Sei il mio terremoto, il mio angelo. La mia vita. Riposa in pace. Ti voglio un bene immenso sorellina mia". La sindaca di Verucchio, Stefania Sabba, è oggi vicina alla famiglia Decataldo: "Sono vicina a tutti i familiari di Nicole, rivolgo a tutti, a nome mio e dell’intera comunità, le più sentite condoglianze". Interviene anche padre Bruno, di Villa Verucchio, che ha celebrato i funerali: "Quello di ieri mattina è stato un addio molto sentito. La chiesa era gremita. Erano presenti tanti ragazzi. Siamo tutti vicini alla famiglia". Dopo i funerali, c’è stato il trasferimento al cimitero locale. Tornando al bollettino dei contagi della Regione Emilia Romagna, emerge che nelle ultime 24 ore sono quattro le persone contagiate dal virus morte. Oltre alla bambina di 12 anni "affetta da gravi pluripatologie pregresse", ci sono due uomini di 93 e 87 anni e una donna di 79, tutti di Rimini. Sono 1.706 i contagi nelle in 24 ore (931 donne), che portano a oltre 93.600 il numero delle persone positive al Coronavirus dall’inizio della pandemia. Rimini stavolta è la provincia romagnola con meno nuovi casi, se si considera che Forlì-Cesena ne conta più di duemila e Ravenna oltre 1.900. Stabile il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (12).