
Nel 2023, la provincia di Rimini ha registrato 20.418 reati, risultando la prima provincia in Emilia-Romagna per incidenza dei reati...
Nel 2023, la provincia di Rimini ha registrato 20.418 reati, risultando la prima provincia in Emilia-Romagna per incidenza dei reati rispetto alla popolazione residente, e la seconda in Italia. Tra le tipologie di reato più diffuse a Rimini spiccano i furti, con ben 10.925 denunce complessive. Molto elevato risulta essere anche il numero delle truffe e frodi informatiche, che ammontano a 1.719 casi, così come le lesioni dolose (575) e le minacce (467). Le violenze sessuali denunciate, invece, sono state 52, mentre le rapine ammontano a 283.
È questo quanto ha ribadito il capogruppo regionale di Forza Italia, Pietro Vignali (in foto), dopo avere ricevuto gli ultimi riscontri alla sua richiesta di atti sui valori assoluti per i reati che sono stati denunciati dalle forze di polizia all’autorità giudiziaria. "A Rimini si è registrata una media di 7mila denunce per ogni 100mila abitanti – sottolinea l’azzurro – Un valore incrementato ovviamente dall’altissimo afflusso di turisti per l’estate, ma che ugualmente deve preoccupare – osserva ancora il capogruppo di Forza Italia in Regione Vignali –. Ho presentato una interrogazione per chiedere alla giunta regionale se e quando vorrà attribuire alla polizia amministrativa locale quelle funzioni di prossimità che le consentano di agire in modo più incisivo sui controlli e su altre attività". Questo perché "le forze dell’ordine da sole non possono occuparsi di qualunque tipo di reato sempre e comunque. Hanno bisogno – dice ancora Vignali – di essere più aiutate e una polizia locale con più strumenti e migliori funzioni".
Secondo il presidente del gruppo regionale di Forza Italia, "occorre però che anche i Comuni siano più attivi nelle politiche anticrimine. Infatti, si dovrebbe investire di più in politiche di rigenerazione urbana per creare contesti meno degradati e quindi meno propensi al crimine". "Servirebbero inoltre normative più stringenti sul commercio", conclude il capogrupo regionale di Forza Italia.