Cultura, boom di occupati

La provincia di Rimini si conferma tra le prime 20 in Italia per occupati nel sistema produttivo culturale e creativo, secondo il 12esimo rapporto di Fondazione Symbola ‘Io sono sono cultura’. Il territorio riminese è tra quelli dove è "più alta" l’incidenza percentuale dell’occupazione in campo culturale e creativo, pari al 6,2%, di cui il 3,5% legato alle attività core e il restante riferito alle attività creative driven. Si tratta dell’unica provincia emiliano-romagnola che compare nella classifica legata all’occupazione insieme a Bologna, 6,8%. A livello regionale, fanno sapere dal Comune, il sistema produttivo culturale e creativo produce 7,3 miliardi di euro di valore aggiunto. "La bellezza come motore di crescita e di innovazione è una traiettoria precisa – dice il sindaco Jamil Sadegholvaad – che a Rimini si traduce in opere e progetti, attraverso la riqualificazione e la creazione dei contenitori culturali, dal Fellini Museum al Teatro Galli, per fare due esempi. Poli attrattivi capaci anche di trainare un turismo complementare e integrato a quello balneare, che sono alimentati da una filiera di competenze e creatività che al nostro territorio non mancano". È con "questa consapevolezza" che Rimini si candida a capitale italiana della cultura, "con lo spirito di voler rimarcare una trasformazione in corso e che non vogliamo arrestare".