Rimini, nonna tenta di dar fuoco al nipote

Temeva di perdere la casa, l’anziana nei guai per stalking

Anziana (Foto d'archivio Artioli)

Anziana (Foto d'archivio Artioli)

Rimini, 16 luglio 2019 - Ha preso del liquido infiammabile e lo ha gettato addosso al compagno della nipote, cercando poi di dargli fuoco. Ma l’accendino l’ha tradita, si è inceppato e non ha funzionato; così il suo disegno criminale non è andato a segno. Ma non è l’unico gesto persecutorio messo a a segno da lei, una nonnetta riminese di 83 anni che da due è ossessionata dal terrore di perdere l’abitazione dove ha sempre in vissuto, in Valconca. Un delirio, il suo, che l’ha spinta a compiere una lunga serie di minacce e di atti intimidatori verso quelli che l’anziana ritiene i suoi nemici: la nipote ed il suo compagno. E due anni fa è cominciato l’inferno per la coppia (che si è costituita parte civile tramite l’avvocato Piero Venturi), colpevole, agli occhi dell’ultraottantenne, di voler portare via la sua ‘roba’, la sua casetta.

All'inizio la nonna, single da una vita e senza figli, ha affisso manifesti nel luogo di lavoro della nipote, un supermarket. «La mia famiglia mi ha già portato via due appartamenti, ora vuole casa mia», era, più o meno, il tenore del contenuto. Poi ha iniziato a presentarsi anche fisicamente in quel grande magazzino.

«Vi ammazzo tutti, con cinquecento euro prendo due albanesi e vi faccio fuori, io non scherzo», ha urlato più volte la nonnetta in piena faccia alla nipote davanti agli esercenti del negozio, completamente sconvolti per la scena alla quale stavano assistendo.

E il comportamento dell’anziana è andato via via peggiorando, in un’escalation di violenza inarrestabile. La donna è arrivata a brandire un bastone con tanto di coltello, come una lancia, per evitare che gli operai intervenissero per lo spurgo delle fosse biologiche. Ma l’apice è stato toccato quando l’ottantenne, al culmine di una lite con la nipote e il suo compagno, dopo avergli tirato qualche pugno, ha gettato del liquido infiammabile contro l’uomo e poi ha tentato di dargli fuoco. Solo l’inceppamento dell’accendino ha evitato la tragedia. I due parenti dell’anziana, terrorizzati dall’accaduto e temendo per la loro vita, tramite l’avvocato Venturi, l’hanno denunciata per stalking e lesioni. E ieri mattina è inziato il processo a suo carico, processo che è stato aggiornato a metà novembre.