Chiamatelo il Partito (democratico) degli amministratori. Sono sindaci, consiglieri e assessori comunali, tutti pronti a dare sostegno all’attuale presidente della Regione Emilia Romagna nella sua corsa verso la segreteria del Partito democratico. Non è certo un mistero che Stefano Bonaccini punti molto sull’essere un amministratore, contrapponendo la politica del fare di sindaci e assessori alla politica romana. Uno scontro solo agli inizi all’interno del partito, che comincia a produrre schieramenti sempre più definiti. Ed ecco gli amministratori nostrani che cominciano a schierarsi. Sulla pagina internet della campagna elettorale del presidente si può vedere chi ha aderito firmando il manifesto di Bonaccini, e chi ancora non lo ha fatto. Scorrendo tra i tanti nominativi non sorprende la presenza di Jamil Sadegholvaad, primo cittadino di Rimini. Sadegholvaad ha sostenuto Bonaccini fin da principio. Nella giunta riminese si trova un altro firmatario, è l’assessore Mattia Morolli. Ci sono diversi altri primi cittadini presenti nell’elenco. La prima è Franca Foronchi, oggi alla guida del municipio di Cattolica. Sosterrà il presidente dando vigore alla spinta degli amministratori per un nuovo modo di intendere la politica all’interno del Partito democratico. Sempre dalla giunta della Regina firma l’assessore Federico Vaccarini. Spostandosi poco più a nord, oltre confine, tra i firmatari c’è il sindaco di Misano, Fabrizio Piccioni con un passato nel Partito comunista nemmeno troppo lontano visto che nel 2019, eletto in municipio, non era un uomo del Pd. Oggi questa adesione lo pone con un piede tra i democratici.  Restando ai primi cittadini della zona sud, a sostenere Bonaccini c’è Daniele Morelli, in municipio a San Giovanni in Marignano. A sud, per il momento ci si ferma qui. Siamo solo agli inizi e tante altre adesioni potrebbero arrivare, intanto spicca l’assenza di riccionesi. Nessuno della giunta, per il momento, e nemmeno il reggente del partito, ovvero Riziero Santi che è pure sindaco di Gemmeno. A ieri il suo nome non compariva nella lista dei supporter.  Spostandosi verso nord, sulla lista ha scritto ‘Alice Parma’ la prima cittadina di Santarcangelo. Nella giunta l’ha seguita Emanuele Zangoli, assessore al Bilancio. Rimanendo agli esponenti di punta riminesi tra i dem c’è attesa anche per la presidente dell’Assemblea regionale Emma Petitti. Il suo nome ad oggi non c’è, mentre si ritrova quello di Andrea Corsini, l’assessore regionale al Turismo che tra i compagni di giunta, Bonaccini e Schlein (quest’ultima si è dimessa il 24 ottobre scorso, dopo essere stata eletta alla Camera), ha preferito il primo.  Andrea Oliva

Cronaca

Chiamatelo il Partito (democratico) degli amministratori. Sono sindaci, consiglieri e assessori comunali, tutti pronti a dare sostegno all’attuale presidente della Regione Emilia Romagna nella sua corsa verso la segreteria del Partito democratico. Non è certo un mistero che Stefano Bonaccini punti molto sull’essere un amministratore, contrapponendo la politica del fare di sindaci e assessori alla politica romana. Uno scontro solo agli inizi all’interno del partito, che comincia a produrre schieramenti sempre più definiti. Ed ecco gli amministratori nostrani che cominciano a schierarsi. Sulla pagina internet della campagna elettorale del presidente si può vedere chi ha aderito firmando il manifesto di Bonaccini, e chi ancora non lo ha fatto. Scorrendo tra i tanti nominativi non sorprende la presenza di Jamil Sadegholvaad, primo cittadino di Rimini. Sadegholvaad ha sostenuto Bonaccini fin da principio. Nella giunta riminese si trova un altro firmatario, è l’assessore Mattia Morolli. Ci sono diversi altri primi cittadini presenti nell’elenco. La prima è Franca Foronchi, oggi alla guida del municipio di Cattolica. Sosterrà il presidente dando vigore alla spinta degli amministratori per un nuovo modo di intendere la politica all’interno del Partito democratico. Sempre dalla giunta della Regina firma l’assessore Federico Vaccarini. Spostandosi poco più a nord, oltre confine, tra i firmatari c’è il sindaco di Misano, Fabrizio Piccioni con un passato nel Partito comunista nemmeno troppo lontano visto che nel 2019, eletto in municipio, non era un uomo del Pd. Oggi questa adesione lo pone con un piede tra i democratici. 
Restando ai primi cittadini della zona sud, a sostenere Bonaccini c’è Daniele Morelli, in municipio a San Giovanni in Marignano. A sud, per il momento ci si ferma qui. Siamo solo agli inizi e tante altre adesioni potrebbero arrivare, intanto spicca l’assenza di riccionesi. Nessuno della giunta, per il momento, e nemmeno il reggente del partito, ovvero Riziero Santi che è pure sindaco di Gemmeno. A ieri il suo nome non compariva nella lista dei supporter. 
Spostandosi verso nord, sulla lista ha scritto ‘Alice Parma’ la prima cittadina di Santarcangelo. Nella giunta l’ha seguita Emanuele Zangoli, assessore al Bilancio. Rimanendo agli esponenti di punta riminesi tra i dem c’è attesa anche per la presidente dell’Assemblea regionale Emma Petitti. Il suo nome ad oggi non c’è, mentre si ritrova quello di Andrea Corsini, l’assessore regionale al Turismo che tra i compagni di giunta, Bonaccini e Schlein (quest’ultima si è dimessa il 24 ottobre scorso, dopo essere stata eletta alla Camera), ha preferito il primo. 
Andrea Oliva

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