Dall’orto a casa, basta una app. Il progetto di Trasp-Orto si evolve e continua a crescere. Dopo oltre 6 anni di esperienza nel campo del delivery a domicilio rivolto a prodotti green ortofrutticoli di stagione a km 0, Trasp-Orto si evolve e lancia l’opportunità di avere il proprio negozio online a domicilio. Ecco come funziona: per tutte quelle attività sprovviste di negozio online e volenterose di attivare il proprio servizio a domicilio, Trasp-Orto negli ultimi mesi ha evoluto la propria piattaforma tecnologica, provvista anche di App mobile.
L’app è già stata scaricata da 5.200 utenti, mentre Trasp-Orto si è attrezzata per ospitare più realtà, negozi e punti vendita. Infatti da aprile il marketplace è già attivo e ospita diversi punti vendita a Rimini. Ad oggi le consegne vanno da Ravenna alla bassa Romagna, coprendo tutta la riviera romagnola e arrivando a San Marino, includendo le province di Forlì-Cesena e Rimini. "Non solo prodotti a km 0, locali e artigianali, ma un intero metodo di lavoro a km 0, dove noi mettiamo la parte tecnologica e utenza di riferimento raccolta in questi anni - spiega Simone Ferrara, fondatore di Trasp-Orto – Sostenibile, una parola molto abusata oggi, per noi deve essere tutta la filiera del servizio. Per questo oggi proponiamo questo modello. Pensiamo sia tra i pochi modelli oggi ad esserlo veramente".
Il progetto si basa su un metodo ’verticale’ che collega il punto vendita all’utente finale. "Presentiamo un’offerta molto valida, è un’opportunità importante per i punti vendita di ortofrutta. Oggi il mercato è già nella direzione di commercio digitale online. Sempre più persone richiedono la spesa a casa e sono attenti a prodotti locali e genuini. Avere oggi il proprio negozio online attivo con tanto di consegne a domicilio significa aumentare i proprio nuovi clienti e diventare un punto di riferimento generale nel settore, perché si da anche questa possibilità di vendita, oggi sempre più richiesta".
Il punto vendita può decidere in autonomia l’area in cui attivare il servizio a domicilio per i propri clienti. La gestione digitale del progetto la farà Trasp-Orto, togliendo al venditore l’incombenza di attrezzarsi per l’utilizzo del nuovo sistema digitale. Questo proprio "perché oggi il mondo del commercio digitale è diventato molto articolato, e per chi non lo conosce risulterebbe difficile muoversi con risultati".