Decine di tartarughe spiaggiate portate dalle piene dei fiumi

Decine di tartarughe spiaggiate  portate dalle piene dei fiumi

Decine di tartarughe spiaggiate portate dalle piene dei fiumi

Decine di tartarughe spiaggiate per effetto della forte mareggiata dei giorni scorsi. Ma non si tratta di tartarughe marine o piccole caretta caretta. In questo caso sono esemplari di terra trasportati dalle piene dei fiumi in mare e poi riportati verso riva. Solo sulla spiaggia di Misano l’amministrazione comunale su segnalazione della polizia locale ha raccolto una ventina di piccole tartarughe.

"Sono le trachemys – spiega Sauro Pari presidente della Fondazione cetacea –. Si tratta di esemplari non autoctoni che ormai sono molto presenti anche nel nostro territorio. Una cosiddetta specie aliena che sta producendo molti problemi. Sono presenti lungo i fiumi e il forte maltempo le ha portate sulla costa, mentre il mare le ha condotte a riva. Come Cetacea non possiamo intervenire". Quanto accaduto a Misano si è visto anche a Riccione e su altre spiagge della provincia. Il Comune di Misano ha allertato il servizio della Regione per portare le tartarughe in ambienti protetti. "Purtroppo sul nostro territorio – aggiunge Pari – non ci sono aree dove poterle portare al contrario di Forlì e Cesena ad esempio. Andrebbe ricavato un luogo e andrebbero sterilizzate". Non si sono viste sulla spiaggia, invece, le caretta caretta. "Ce le aspettavamo, ma evidentemente viste le basse temperature del mare si sono spostate verso la Croazia, dove i fondali sono più profondi".