"Delfinario pericoloso, va messo in sicurezza"

I bagnini: troppo degrado, urgono interventi

"Delfinario pericoloso,  va messo in sicurezza"

"Delfinario pericoloso, va messo in sicurezza"

L’ex Delfinario di Rimini, destinato a ospitare il nuovo ospedale delle tartarughe, un centro per la tutela del mare e attività sportive (vela e non solo) per i ragazzi, non riuscirà ad aprire nemmeno quest’anno. Come abbiamo scritto nei giorni scorsi, i lavori di demolizione di alcune parti abusive e l’intervento di riqualificazione sono frenati ancora dalla burocrazia. Quest’anno ci sarà qualche attività, ma la nuova vita dell’ex Delfinario prenderà il via - si spera - dal 2024. Il problema è che l’edificio si trova in condizioni fatiscenti, "creando degrado e disagi ai bagnanti, ed è anche un pericolo per la sicurezza", attacca la famiglia Bronzetti, che gestisce il bagno 1 (confina con la struttura) e il Turquoise. "Molti dei clienti venuti a prenotare per la stagione chiedono spiegazioni a noi – dice Federico Bronzetti – Siamo di fronte a una situazione intollerabile, per il degrado che provoca e anche per i materiali sparsi sulla spiaggia". "Più volte – conclude – abbiamo sollecitato l’amministrazione affinché l’area del Delfinario venga messa in sicurezza e ripulita. Stiamo parlando di una zona centrale di Rimini. Finché non si procederà coi lavori, che almeno l’ex Delfinario venga ’schermato’ e messo in sicurezza".