LORENZO MUCCIOLI E FRANCESCO ZUPPIROLI
Cronaca

Delitto Pierina, Louis Dassilva verso il processo: gli ultimi passi dell’inchiesta

A giorni è attesa la decisione del gip sulla richiesta di un altro incidente probatorio sull’audio dei garage. Lunedì la relazione finale sulle immagini della cam3. E c’è attesa per la prossima mossa della procura

Delitto Pierina, Louis Dassilva verso il processo: gli ultimi passi dell’inchiesta

Rimini, 4 giugno 2025 – Sedici luglio 2025. È questa la ’data di scadenza’ sugli ultimi risvolti decisivi dell’inchiesta di via del Ciclamino. Questa la data in cui, tra meno di un mese e mezzo, scadranno i termini cautelari per Louis Dassilva e quindi sarà necessario che per il 35enne senegalese sia giunto il rinvio a giudizio per il reato di cui viene accusato dalla procura di Rimini.

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Il rinvio a giudizio per l’omicidio volontario pluriaggravato di Pierina Paganelli, la 78enne trucidata a coltellate nel seminterrato di casa il 3 ottobre 2023, per cui Dassilva si trova in carcere appunto da quasi un anno. Dal 16 luglio 2024, ossia da quando è stato arrestato poiché ritenuto dalla procura (pm Daniele Paci) l’autore del delitto di cui lui, Louis, però si è sempre dichiarato innocente.

Innocente in tutte le sedi in cui ha potuto ribadirlo. Attraverso ben tre udienze davanti al Tribunale del Riesame, alle cui recenti decisioni avverse i legali di Dassilva, Riario Fabbri ed Andrea Guidi, hanno già annunciato di fare ricorso in Cassazione. Ma nell’attesa che la procura compia sulla scacchiera investigativa la mossa decisiva, quella di presentare formale richiesta di rinvio a giudizio per il senegalese, la difesa di Dassilva ha già spostato i propri pezzi su un altro versante del giallo. Quello degli incidenti probatori, un campo in cui già quattro volte le parti si sono affrontate senza escludere la possibilità di un quinto confronto. Questo perché la scorsa settimana Fabbri e Guidi hanno chiesto al gip un nuovo incidente probatorio per cristallizzare i rumori, suoni ed eventuali parole captate dalla telecamera nei garage di via del Ciclamino sia il pomeriggio che la sera e la notte del giorno del delitto, sia la mattina successiva: quella del ritrovamento del cadavere di Pierina da parte di Manuela Bianchi, nuora della vittima ed ex amante di Dassilva, per il cui presunto favoreggiamento è tuttora indagata.

È attesa a giorni la decisione del gip Vinicio Cantarini in merito a tale richiesta, con la procura che dal canto suo ha presentato la propria opposizione a quello che sarebbe il quinto incidente probatorio in oltre un anno e mezzo di indagini (fresche di chiusura). Il tutto mentre lunedì a chiudersi sarà anche un altro incidente probatorio, quello sulla telecamera della farmacia. I cui esiti del supplemento di accertamento compiuto sul colore della pelle dell’ignoto, ripreso attraversare via del Ciclamino 4 minuti dopo l’omicidio, saranno relazionati in udienza lunedì prossimo dopo che la perizia verrà depositata già in questi giorni.