Derby tra ex sindaci per un posto a Roma

Grandi manovre tra i partiti in vista delle elezioni: Gnassi in pole per il centrosinistra, Fratelli d’Italia potrebbe puntare sulla Spinelli

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È la fase decisiva. Perché il tempo stringe. Le grandi manovre vanno avanti e i partiti si preparano alla scelta dei candidati. Lo scenario è in evoluzione, il taglio dei parlamentari – ne saranno eletti 600, 200 al Senato e 400 alla Camera – stringe inevitabilmente gli spazi. Nella nostra provincia potrebbe prospettarsi una sfida tra ex sindaci: se nel centrosinistra tutte le strade portano ad Andrea Gnassi, nel centrodestra avanza Domenica Spinelli.

Ma andiamo con ordine. Domani pomeriggio è in programma a Bologna una riunione convocata dal segretario regionale del Pd, Luigi Tosiani, con i segretari provinciali (in mattinata ci sarà la direzione nazionale). Naturalmente parteciperà anche il riminese Filippo Sacchetti. "Per quanto riguarda le alleanze – osserva – credo che il modello emiliano-romagnolo di coalizione larga aperta ai mondi sociali sia quello giusto. Il territorio vorrà esprimere i propri candidati. I risultati ottenuti nel Riminese negli ultimi mesi (il successo al primo turno nel capoluogo, ma anche le vittorie a Cattolica e Riccione, ndr) mi portano a dire che il nostro territorio merita una rappresentanza sovraprovinciale". A livello parlamentare, ma anche regionale. E nella prospettiva elettorale "servono candidati che siano davvero espressione dei territori". Naturale pensare ad Andrea Gnassi, per spessore ed esperienza. C’è l’ex sindaco di Rimini in pole position, l’altro nome forte è quello della presidente dell’assemblea legislativa regionale Emma Petitti. Nel toto-candidati è entrato anche lo stesso Sacchetti, che però chiarisce: "Ho tanto lavoro da fare da segretario. Il mio obiettivo principale è portare a casa una rappresentanza per Rimini".

Ed eccoci al centrodestra. Nei giorni scorsi Filippo Zilli, vice coordinatore di Fratelli d’Italia, ha espressamente fatto due nomi: Nicola Marcello e Domenica Spinelli. L’ex sindaco di Coriano, oggi vicesindaco, per ora resta in attesa. "Io sono a disposizione del partito, cui spetta la decisione". L’avventura romana stuzzica la Spinelli, anche perché le consentirebbe di non perdere il legame con il suo territorio, Coriano. "È vero, un eventuale impegno fuori dal mio comune non escluderebbe quello a Coriano, che è nel mio cuore. Per quanto mi riguarda, posso solo ribadire che sono a disposizione del partito. Le evoluzioni in questa fase sono veloci e i tempi stretti, le dinamiche molto particolari a causa della riduzione dei parlamentari. Questa sarà una settimana importante. I partiti sceglieranno i candidati più autorevoli e con esperienza amministrativa. Fratelli d’Italia è quello con maggiore consenso". Si muovono anche Lega e Forza Italia, che esprimono due parlamentari uscenti, rispettivamente Elena Raffaelli e Antonio Barboni. Entrambi sono in corsa per una nuova candidatura. Sullo sfondo resta l’ipotesi Renata Tosi.

E il Movimento 5 stelle? Nelle ultime ore è spuntato il nome di Gloria Lisi. Ma l’ex vicesindaco di Rimini, ora consigliere comunale, chiarisce: "Una mia candidatura alle politiche? Non ho avuto alcun contatto con alcun partito. Credo che la cosa sia assai improbabile. Nel caso mi verrà chiesta la disponibilità, la valuterò come ogni proposta seria merita". Intanto la Lisi "smentisce" una proposta dal Movimento 5 stelle: "Lascio che a ragionare sulle prossime candidature alle politiche per i collegi riminesi ci pensino altri, senza minimamente pensarci".

Giuseppe Catapano