Derubata mentre prova cappotto Ladre fermate dal ’solito’ Vagnini

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Mauro Vagnini colpisce di nuovo. Sabato mattina al mercato l’agente di polizia penitenziaria, incubo di ladri e borseggiatori, è riuscito ad arrestare tre bulgare che avevano appena ’ripulito’ una donna in viale Dante. La signora si era fermata a una bancarella e stava provando un cappotto di pelliccia, quando le tre ladre sono riuscite a portarle via la borsa. Le tre bulgare poi si sono infilate in un locale, per verificare il bottino del furto appena commesso e nasconderlo. Nella borsa c’erano 140 euro e la carta Postepay, con tanto del codice pin allegato. Sul conto c’erano 90mila euro, ma l’intervento tempestivo di Vagnini ha impedito alle ladre di fare prelievi. Sono stati alcuni carabinieri in borghese (impegnati a fare i controlli al mercato), chiamati dallo stesso Vagnini, a mettere le manette alle ladre. Che hanno passato il fine settimana in cella, in attesa di comparire ieri davanti al giudice per la direttissima. In attesa del processo, le tre ladre di 38, 27 e 20 anni sono tornate in libertà con l’obbligo di dimora nel comune del Torinese dove risultano residenti. Per Vagnini, che ha fatto incetta di encomi e riconoscimenti per la sua attività contro ladri e borseggiatori, fanno ben 166 arresti con i 3 effettuati sabato.