Detriti nel Ventena "Fiume da ripulire"

San Giovanni, i residenti preoccupati per lo stato in cui versa il corso d’acqua: "Così si rischia l’esondazione"

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Anche a San Giovanni i cittadini protestano per la pulizia dei fiumi. E sulla scia delle 100 firme raccolte per il Tavollo a Cattolica ora alcuni residenti marignanesi chiedono alle proprie autorità comunali e sovracomunali di prendere in considerazione lo stato di degrado del torrente Ventena da zona Largo Fosso Pallone e fino a valle ai confini con Cattolica: "Non possiamo più aspettare che accada qualche disastro come nelle vicine Marche o allagamenti in caso di nubifragi – spiega Pier Giorgio Fiorani, cittadino marignanese –, chiediamo come cittadini di intervenire quanto prima sul letto del fiume Ventena, nel tratto che dal centro storico porta poi a via Ventena e lungo l’asse fluviale fin verso Cattolica. Ci sono sterpaglie e rami dappertutto e se dovesse piovere in modo importante potrebbe ostruirsi molto facilmente tutto il letto del fiume senza riuscire a far sfogare la portata del fiume, chiediamo di ripulirlo come i nostri vicini amici di Cattolica stanno facendo per il Tavollo".

Altri residenti nella frazione di Piaventena, poco più a monte del centro storico di San Giovanni, sollevano il medesimo quesito: "Quando verrà ripulito il Ventena ? – dicono alcuni residenti nel quartiere di Pianventena – Aspettiamo che vi siano allagamenti e difficoltà come alcuni anni fa ci furono anche a San Giovanni ? Le sterpaglie e la vegetazioni sono così fitti che in certi punti potrebbe non poter passare un’eventuale piena del fiume, è bene prevenire questi fenomeni visto che siamo alle porte di un lungo inverno ed i fenomeni atmosferici sono divenuti imprevedibili". Una sensibilizzazione rivolta alle autorità comunali ma anche alle autorità sovracomunali, gli episodi delle vicine Marche negli ultimi tempi hanno portato ad alzare il livello di guardia a tante famiglie che risiedono nei pressi di alvei fluviali sempre più complessi e vicini ai centri abitati. Nelle prossime settimane certamente tali tematiche resteranno molto dibattute e seguite.

Luca Pizzagalli