Dialogo tra generazioni per ricordare la Shoah

Mostre, concerti, film e spettacoli teatrali, insieme a momenti istituzionali ’tradizionali’, per celebrare, il 27 gennaio, il ’Giorno della Memoria’, per ricordare la Shoah, il genocidio degli ebrei, la deportazione nei lager e i crimini nazifascisti, nel 78° aniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz. "La città di Rimini – sottolinea Palazzo Garampi – prosegue con la sua attività di educazione alla Memoria, che dal 1964 coinvolge migliaia di studenti con viaggi e approfondimenti. In 59 anni sono oltre 5mila i giovani riminesi che hanno partecipato ai percorsi di formazione storica sui crimini nazi-fascisti". Consiglio comunale straordinario aperto a scuole e cittadini il 24 gennaio. Prima della discussione interventi del rabbino capo di Ferrara Luciano Caro; dello storico Riccardo Brizzi, dell’Università di Bologna in collegamento da Lione; di Laura Fontana, responsabile attività educazione alla Memoria del Comune di Rimini. Le iniziative al via domenica alle 18 con l’inaugurazione della mostra ’Auschwitz-Birkenau 1940-1945. Campo di concentramento e centro di messa a morte’, a cura del Mémorial de la Shoah di Parigi, al Museo della Città. Gli altri eventi in programma: domenica alle 21 al Teatro Galli ’Oylem Goylem’, con Moni Ovadia e Moni Ovadia Stage Orchestra, Corvino produzioni. Giovedì 26 alle 21 in Cineteca comunale ’Bocche inutili’, la pellicola di Claudio Uberti con Margot Sikabonyi e Lorenza Indovina. Venerdì 27 alle 10.30 al Parco ’Ai Caduti nei Lager 1943-1945’, di via Madrid Cerimonia di deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato alle vittime dei lager nazisti e di tutte le prigionie, alla presenza delle autorità civili e militari, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma e di una delegazione studentesca.

Venerdì 27 alle 21 al Teatro Galli, con replica sabato alle 10 per le scuole, ’Il ritratto di Adele’, regia di Arturo Cannistrà Aulos – Compagnia Giovani Danzatori. Venerdì 3 febbraio, alle 10 al Teatro degli Atti, ’E per questo resisto’, Flexus - Alessia Canducci, a cura di Alcantara Teatro. "È necessario mantenere viva la memoria, nutrirla e applicarla nel quotidiano – dice il sindaco Sadegholvaad –. Il nostro impegno si rafforza di anno in anno, nella consapevolezza che non si possa mai abbassare la guardia di fronte a chi tenta di negare o manipolare la verità storica".