Dinner in the sky Cattolica, così si pranza in cielo

Menu di pesce e brividi nel nuovo ristorante sospeso a una gru ad una altezza di 28 metri. L'attrazione in città fino al 12 maggio

Dinner in the Sky a Cattolica

Dinner in the Sky a Cattolica

Cattolica (Rimini), 26 aprile 2019 - Un piccolo brivido corre lungo la schiena, mentre parte il countdown. Poi la piattaforma decolla e, in men che non si dica, ci si ritrova lassù, tra le nuvole. Non a 50 metri da terra come promesso dagli organizzatori, ma «solo» a 28. Perché così ha voluto la commissione di sicurezza. Resta comunque un evento unico per tutti quelli che desiderano trasformare un ordinario pasto in un momento magico, che resterà sicuramente impresso per sempre nella memoria di tutti i partecipanti. Davanti a noi un calice di ottimo vino e la Riviera di Rimini che si perde a vista d’occhio. In altre parole: la pace dei sensi.    false

Toccare il cielo con un dito da mercoledì scorso è possibile a Cattolica con Dinner in the sky, il ristorante sospeso che fino al 12 maggio prossimo dominerà dall’alto la piazzetta del Tramonto e la spiaggia libera del Lamparino, per la gioia dei fortunati commensali che saliranno in quota per pranzo, cena o aperitivo. Lasciati alle spalle gli intoppi burocratici dei giorni scorsi, ora restano soltanto le emozioni di un’esperienza unica nel suo genere. Emozioni che cominciano già a terra, nel piccolo paddock che accoglie i commensali arrivati un po’ da tutta Italia. I clienti giungono almeno 30 minuti prima e vengono accompagnati da delle hostess che fanno la registrazione e poi li portano prima nella zona hospitality per un aperitivo di benvenuto; successivamente vengono «scortati» due alla volta alla piattaforma dove vengono allacciati ai sedili dal personale di sicurezza. 

Lo stato d’animo oscilla tra l’impaziente e il preoccupato, mentre sorseggiando un bicchiere di birra osserviamo i camerieri fare gli ultimi preparativi attorno alla piattaforma agganciata alla maxi gru da 120 tonnellate. Poi il momento arriva e ci si accomoda sul sedile in stile Formula 1. Inizia il conto alla rovescia e l’adrenalina va alle stelle. Anche i più ansiosi, però, non hanno nulla da temere, perché la salita avviene in maniera ‘soft’.    false

Una volta che il ristorante di Dinner in the sky ha preso il volo, poi, non c’è più spazio per i pensieri. Non resta altro da fare che staccare il cervello, rilassarsi e… godersi l’esperienza. La vista vale da sola il prezzo del biglietto. Da una parte il mare, la spiaggia, la baia di Cattolica, Misano, Riccione e, in lontananza, Rimini, con il grattacielo. Dall’altra il profilo verde del Monte San Bartolo che si tuffa nell’Adriatico. Una gioia per gli occhi. E anche per il palato. Dopo pochi secondi, infatti, si inizia con le prime portate.

Alici marinate, triglia, lasagnetta di gamberi e calamari, seppia scottata. Roba da leccarsi i baffi. Con il vento che accarezza i capelli e un calice di buon vino al fianco, ci si sente completamente rilassati. In pace con il mondo e con se stessi. Tra un piatto e l’altro, le foto si sprecano. Tutti sfoderano il loro smartphone per immortalare, con uno scatto, questo momento indimenticabile, e poi condividere su Facebook o Instagram per far morire di invidia gli amici.

L’esperienza dura più di un’ora, anche se il tempo, lassù in alto, sembra volare. Spazzolato anche il dolce, la gru di ‘Dinner in the sky ci riporta giù, con i piedi per terra. Certo se soffrite di vertigini e le esperienze estreme vi terrorizzano, questo nuovo ristorante non fa proprio al caso vostro. Eppure, quando scendiamo dalla piattaforma, resta solo un rimpianto: peccato sia già finito. La piattaforma agganciata a una maxi gru da 120 tonnellate, posizionata nella spiaggia libera del Lamparino, ha finalmente spiccato il volo, portando i primi fortunati commensali a brindare a 50 metri d’altezza, con il panorama mozzafiato dell’Adriatico che si perde a vista d’occhio.Il format di ‘Dinner in the sky’ ha già tenuto con il naso all’insù il pubblico delle grandi capitali del mondo, da Dubai fino a Bruxelles.  L’attrazione resterà in città fino al 12 maggio, prolungando la permanenza di una settimana.