
Amato e apprezzato dal grande pubblico, Diodato domani infuocherà la platea di Deejay on stage in piazzale Roma a Riccione. Atteso dopo il contest che vedrà esibirsi cinque giovani talenti, il pluripremiato cantautore salirà sul palco con una band di 9 elementi. In scaletta i suoi brani più noti come Fai rumore, con il quale ha vinto nel 2020 Sanremo, e quelli contenuti nell’ultimo album, Così speciale.
Cosa proporrà alla platea riccionese?
"L’idea è quella di fare un vero e proprio concerto col repertorio che sto portando in giro in questi mesi e che comprende alcuni brani tratti da Così speciale e canzoni dei precedenti album. Sono contento di tornare a esibirmi su quel palco in piena estate: regala sempre una bellissima energia. E poi potrà incontrare gli amici che ho a Riccione".
Come canterebbe Riccione in una canzone?
"Farei un brano segnato da una certa energia e da quella sorta di segreto che porta in sé l’estate, la nostalgia del tempo che si sta vivendo, limitato. Frequento la città di Riccione da tempo e quello che mi ha sempre colpito è la grande organizzazione, i tanti servizi che offre a chi trascorre le vacanze. Sono abituato a vivere luoghi dove la natura è forte, ma è ovvio che poi mancano tante altre cose. Di Riccione ricordo lo stupendo concerto fatto un anno fa, all’alba, con oltre 3mila persone in spiaggia: non me l’aspettavo. Ma qui la gente vuole vivere quanto porta l’estate. Un altro ricordo importante la mia esibizione al Cocoricò in occasione dei premi Ubu".
Intanto il suo nuovo album cavalca l’onda...
"Sono davvero molto contento dei riscontri avuti fin dal primo momento. La gente mi scrive, rispecchiando quanto volevo raccontare. Per me la musica è una sfida personale: scrivo da solo, per il resto mi affido a musicisti con i quali lavoro da anni. Li stimo e da loro ricevo sempre stimoli belli".
Cos’altro ha in cantiere?
"Per ora vado avanti con il tour, che offre la possibilità sia di vivere tante nuove sensazioni ed emozioni. Questo mi serve tanto per scrivere e portare avanti il mio percorso".
Cos’altro vorrebbe fare?
"Mi piacerebbe ampliare l’attività all’estero, cosa che ho iniziato a fare da alcuni anni con maggiore intensità. Viaggiare apre la mente e fa capire che viviamo in un pianeta che, in realtà, non ha confini".
Tornerà a Sanremo?
"Non saprei, potrebbe succedere. Al momento non ragiono su questo. Nel caso, servirebbe la canzone giusta".
Nives Concolino