Mattinata di passione anche per alcune scuole del riminese. Il vento forte ha battuto giardini e strade di accesso agli istituti. Come accaduto in decine di altre situazioni sul territorio, gli alberi sono crollati. I maggiori problemi si sono verificati alle scuole medie Enrico Fermi di Rimini. Qui circa alle 11 del mattino le forti raffiche hanno abbattuto una pianta del giardino. All’esterno in quel momento non c’era nessuno e nessuno ha corso rischi, ma l’albero è caduto davanti a uno dei due ingressi, rendendo così più complicato il deflusso degli studenti dall’unico accesso rimasto disponibile. Per altro ieri l’istituto aveva previsto l’uscita in autonomia degli studenti a mezzogiorno. Visto cos’era accaduto in giardino e il maltempo che non accennava a placarsi, la dirigenza ha scelto di anticipare l’uscita alle 11.30 contattando i genitori affinché venissero a prendere i figli in anticipo rispetto all’orario fissato. L’avviso comparso sul sito dell’istituto non solo chiamava i genitori a scuola, ma spiegava anche che gli studenti sarebbero rimasti a scuola fino a quando non si fosse presentato un genitore.
Altri problemi si sono avuti alle medie Marvelli. In questo caso le difficoltà non sono dovute ad alberi o rami caduti a terra nell’ampio giardino del plesso scolastico, ma alle strade che portano all’istituto. Prima un grande ramo ha ostruito via Santa Cristina all’altezza dell’incrocio per la chiesa di San Lorenzo in Monte. Il veloce ripristino della carreggiata dopo le segnalazioni ha consentito anche agli autobus di giungere a scuola. Poi sulla via Covignano, a monte della scuola, altri crolli, disagi e deviazioni per il traffico. Tornando in città, al Valturio si è ripetuto il copione delle Enrico Fermi. Anche in questo caso una pianta non di grandi dimensioni non ha retto alle forti raffiche di vento cadendo nella zona dell’ingresso. Solo paura e nessun ferito.