Discoteche, si riapre. "Ad Halloween si balla (e non è uno scherzo)"

L’Altromondo riparte con una doppia serata il 30 e il 31. Galli: "A breve riapriamo anche il Cocorico, ma la capienza al 50% non basta"

Al centro Gianni Indino, presidente del Silb, coi dj Max Monti e Gianni Morri al Top Club

Al centro Gianni Indino, presidente del Silb, coi dj Max Monti e Gianni Morri al Top Club

Rimini, 17 ottobre 2021 - Per Halloween sarà una notte dell’Altromondo. La discoteca riapre il 30 e 31 ottobre, dopo tanti mesi di silenzio e buio. "Ieri è iniziata la vendita online dei biglietti – spiega Enrico Galli, il titolare – e devo dire che sta andando decisamente bene. L’annuncio per la serata del 31 lo abbiamo messo venerdì scorso e subito sono arrivate tante richieste". Insomma anche la storica discoteca riminese riparte dopo che il decreto governativo ha concesso la libertà di tornare a ballare anche se per il momento, oltre al Green pass obbligatorio, va tenuta in conto la capienza limitata al 50%.

"Come Altromondo riusciremo a far entrare circa 1.400 persone - continua Galli - ma non sono numeri che ci consentiranno di andare avanti nel lungo periodo. Lo prendiamo come un inizio, sperando che nel breve periodo si torni a non avere limiti. Per le discoteche italiane il vincolo del 50% è due volte limitante, visto che rispetto ad altri Paesi europei le capienze erano già molto più basse in Italia, ben prima della pandemia". Nonostante questo Galli ha deciso di tornare in pista, e non solo con l’Altromondo. "A breve andremo a definire l’apertura del Cocoricò. Non dovremo attendere molto, avverrà entro l’anno. Stiamo definendo gli ultimi lavori, poi organizzeremo l’apertura".

La voglia di ballare cresce, e anche Gianni Indino, presidente del Silb, lascia per una sera le vesti istituzionali e veste quella da deejay. "Si riparte, con le limitazioni imposte dal governo, ma si riparte. Venerdì sera - dice il presidente riminese e regionale del Silb (il sindacato locali da ballo di Confcommercio) - hanno riaperto alcuni locali sul nostro territorio". Al Top club insieme ai deejay Gianni Morri e Max Monti si è presentato in consolle lo stesso Indino.

"Poco alla volta riapriranno tutti quelli che hanno resistito. Sul nostro territorio già cinque locali hanno chiuso per sempre. A quelli che tornano a lavorare chiedo di rispettare i protocolli sottoscritti dal Silb per ottenere questa apertura parziale, ma siamo convinti che da qui a breve ritorneremo alle capienze precedenti al Covid, ma sino ad allora ingressi consentiti soltanto con Green pass o tampone negativo, mascherine quando non si balla, sanificazioni e rispetto delle capienze. Un comportamento scorretto da parte di qualcuno potrebbe vanificare il grande lavoro svolto dal nostro sindacato. Queste prime serate serviranno a oliare gli ingranaggi delle nostre attività per poter ripartire (ci auguriamo a breve) al 100% delle capienze in totale sicurezza".