Discoteche Rimini, allarme assembramenti. Sanzioni pronte per due locali

Nel mirino ci sono la 'Villa delle Rose' e il 'Byblos', controllati venerdì scorso dai carabinieri della Compagnia di Riccione

Discoteche e allarme assembramenti, una foto di repertorio della Villa della Rose

Discoteche e allarme assembramenti, una foto di repertorio della Villa della Rose

Rimini, 14 luglio 2020 - Gli assembramenti sempre più nel mirino delle forze dell’ordine, e venerdì scorso tra quelli che hanno subito controlli serrati ci sono stati anche la Villa delle Rose e il Byblos. Il risultato è che i carabinieri della Compagnia di Riccione sarebbero già pronti a notificare le sanzioni ai due locali. Non solo, ma sabato sera, i militari sono stati costretti a intervenire alla Villa dove a tarda notte si è scatenata una rissa tra italiani e albanesi. Erano tutti parecchio ubriachi, e la sicurezza del locale ha chiamato le divise per riportare l’ordine ed evitare che la situazione degenerasse ulteriormente.  

Gli accertamenti nei due locali avrebbero rilevato comunque una situazione poco compatibile con le disposizioni anti-Covid. Le solite resse, la mancanza di mascherine e distanze buttate alle ortiche. Scene che passano anche sui social e segnalate spesso dagli stessi cittadini. Il pericolo in questi casi si moltiplica, anche e soprattutto per la provenienza di gente da tutte le parti d’Italia. Gli allarmi, sono sati lanciati dalla Prefettura e dagli stessi camici bianchi già qualche settimana fa, ma quando si tratta di consumare la notte, le regole saltano. Ma, dicono gli esperti, per quanto il virus abbia perso la sua ‘carica’ grazie soprattutto al lockdown, non è comunque scomparso, è sempre lì pronto a diffondersi. In situazioni come quelle che si verificano in alcuni locali, basterebbe una persona infetta per contagiarne a centinaia. Di qui la decisione di stringere ulteriomente i controlli che inizialmente funzionavano più come opera di prevenzione, e di cominciare invece a usare la mano pesante con quelle attività che non rispettano le regole o non riescono a farle rispettare, per il contesto che spesso si viene a creare, nonostante i tentativi degli stessi gestori di contenere la situazione.  

Gli assembramenti, hanno accertato le forze dell’ordine, si creano anche in spiaggia durante le ore notture. Frotte di giovani che bivaccano sulla sabbia, festaioli nottambuli che non hanno certo nella testa la paura di essere contagiati, ma soltanto la voglia di divertirsi. I carabinieri della Perla hanno quindi messo in azione le jeep che durante la notte e fino all’alba, penseranno a sorvegliare la battigia. © RIPRODUZIONE RISERVATA