Disdette a raffica negli hotel "Dobbiamo far sapere a tutti che la Riviera ripartirà presto"

Rinaldis (Aia) chiede una campagna di promozione per rilanciare il territorio dopo l’alluvione. Ma l’assessore regionale al turismo Corsini boccia l’idea: "Sarebbe un boomerang".

Disdette a raffica negli hotel  "Dobbiamo far sapere a tutti  che la Riviera ripartirà presto"

Disdette a raffica negli hotel "Dobbiamo far sapere a tutti che la Riviera ripartirà presto"

"Tante le disdette di questi giorni, ma i timori principali ono rivolti all’estate. Chiediamo a Visit Romagna e Apt di lanciare al più presto una campagna straordinaria, per far sapere agli italiani e ai turisti esteri che la Riviera sarà molto presto pronta ad accoglierli, come sempre". La richiesta arriva da Patrizia Rinaldis, la presidente dell’Associazione albergatori di Rimini. "Prima di tutto vogliamo esprimere la nostra vicinanza e solidarietà alle vittime e alle persone più colpite dall’emergenza meteo – premette la Rinaldis –. La situazione drammatica che ha colpito la nostra regione è sotto glli occhi di tutti". Ma "i danni subiti si sono subito anche riversati sul turismo, con tante prenotazioni cancellate per le Pentecoste e per l’estate. Per il fine settimana parecchie disdette, inevitabili visto che i treni diretti in riviera sono fermi e le autostrade difficilmente percorribili". La Rinaldis ha chiesto a tutti gli associati di "informare il più possibile attraverso video da pubblicare su siti, social e comunicazioni dirette, che dimostrino il ritorno alla normalità. E’ fondamentale tranquillizzare i nostri ospiti: il nostro territorio è pronto ad accoglierli dal primo giorno di sole". Aia Rimini ha dato disponiblità ad accogliere sfollati negli alberghi.

Bocciata in partenza dalla Regione la richiesta di una campagna promozionale straordinaria: "La migliore campagna è fare quello che stiamo già facendo – attacca l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini – ovvero lavorare per ripristinare le cose, e quando sarà il momento far vedere al mondo che siamo quelli di prima". "Lanciare una campagna adesso – continua – quando dall’Alaska all’Australia tutti i media del pianeta stanno mostrando il disastro, non servirebbe a nulla. Anzi, potrebbe accendere un ulteriore faro sulla situazione. La strada maestra ritengo sia quella che abbiamo già seguito con il Covid: evitare di affermare cose che potrebbero semplicemente poi ritorcersi contro. Ma ovviamente non stiamo con le mani in mano: l’Apt sta lavorando con Enit per far sapere ai media nazionali ed esteri, quando sarà il momento, che da noi è ’come prima più di prima’. Ma senza precorrere i tempi".

La pioggia di disdette è confermata anche da Corrado Della Vista (Conflavoro): "Dal momento in cui è scoppiata l’emergenza maltempo sono arrivate numerose cancellazioni, sia da gruppi organizzati che da turisti privati, che avevano prenotato le loro ’vacanze brevi’ a Rimini e in Riviera in questo fine settimana". Trend confermato da Giosuè Salomone, presidente dell’associazione di albergatori Riviera Sicura: "Gli operatori lamentano disdette di turisti e tantissime telefonate che chiedono se il territorio è raggiungibile ma insieme lanciano l’invito a venire con tranquillità in Riviera già da questo fine settimana, poiché non vi sono disagi di alcun genere".

Mario Gradara