
Il regalo di don Giancarlo Del Bianco a Santarcangelo per festeggiare i suoi 60 anni di sacerdozio. L’appello del parroco emerito: "Chi può contribuisca al restauro". Rifare il tetto costa un milione.
La Collegiata è un patrimonio di tutta la città. Aiutateci a completare il restauro. E don Giancarlo Del Bianco ha voluto dare l’esempio. L’ha fatto proprio nel giorno della festa per i suoi 60 anni di sacerdozio, celebrati ieri prima con la messa alla Collegiata e poi con un brindisi sul piazzale della chiesa. Prima di tagliare la torta, il parroco emerito di Santarcangelo ha ’srotolato’ la gigantografia dell’assegno con cui ha donato, di tasca propria, 30mila euro per contribuire ai lavori di restauro. Il regalo l’ha voluto fare lui alla città, nel giorno in cui ha celebrato i 60 anni dalla sua ordinazione a sacerdote.
Un gesto bellissimo quello compiuto dal parroco emerito, che ha confermato – semmai ce ne fosse stato bisogno – il suo grande amore per la parrocchia e la città di Santarcangelo. Da quando è arrivato qui nel 2001 (prendendo il posto del compianto monsignor Sergio Matteini) don Giancarlo ha fatto tantissime cose per la comunità. È stato, soprattutto, il grande artefice del nuovo centro parrocchiale ’Giovanni Paolo II’ in via Morigi, inaugurato alcuni anni fa. E ora, con la sua donazione di 30mila euro, don Giancarlo ha voluto dare l’esempio e spronare i santarcangiolesi a fare qualcosa di più per la Collegiata. Terminati i lavori per la sistemazione del transetto sinistro e del campanile, il cantiere ora è nella seconda fase. Va rifatto il tetto, per mettere fine alle infiltrazioni d’acqua che compromettono la Collegiata, e va anche consolidato il tiburio (la struttura esterna ottagonale che copre la cupola centrale). Lavori urgenti, per i quali servono somme ingenti: siamo oltre il milione di euro. Per questo don Giancarlo ha deciso di donare 30mila euro e ha rivolto ieri il suo appello: "Carissimi santarcangiolesi, sicuramente sta a cuore a tutti la nostra Collegiata. Con questa mia sottoscrizione e spero con quella di tanti di voi, porteremo avanti i lavori necessari, consolideremo e renderemo sicura tutta la struttura d questa meravigliosa chiesa che fa onore al nostro paese". Il parroco ha spiegato ieri che pensava da tempo a questa donazione "come ringraziamento per i miei 60 anni di sacerdozio". Ieri ha così invitato tutti a contribuire al restauro "per quanto possibile". Come? Ci si può rivolgere a don Giancarlo e agli altri sacerdoti, chiamare in parrocchia (al n. 0541.626109) oppure fare direttamente un bonifico a Banca Malatestiana, al seguente Iban: IT25R0709068021004010212168.