Dopo mezzo secolo Patrizia bijoux chiude

Entro fine anno la bigiotteria di pregio dell’Isola cesserà l’attività. La titolare: "È stata una bella avventura"

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Chiude i battenti, dopo quasi mezzo secolo, ’Patrizia bijoux’, bigiotteria di pregio nel cuore dell’Isola dei Platani. Entro fine anno il ’game over’ della storica attività. "Mi dispiace tantissimo di abbandonare il campo, è stata una bellissima avventura, con la nostra scelta, non comune, di stare aperta tutte le domeniche – spiega la titolare Patrizia Baschetti –. Certamente oggi fare commercio è più complicato di allora, sono passati quasi cinquant’anni dall’apertura. Ma non è solo questo il motivo per cui ho deciso di chiudere".

Quali altre motivazioni?

"Anzitutto ci sono ragioni anagrafiche, sono del 1953, è giunto il tempo di riposarmi. Non nascondo che anche la perdita di mia figlia Sara, mancata nel 2017 a 37 anni per una malattia, ha inciso. Stava con me da tanti anni in negozio, e dopo che ha avuto una bimba faceva part time. Nel 2015 avevamo iniziato a ristrutturare. Poi, dopo la scomparsa di Sara, avevo deciso i chiudere. Per fortuna non l’ho fatto, perché - lo dico col senno di poi - sarei impazzita. E poi..."

Dica.

"Non nascondo che se mi potessi pagare una commessa, continuerei. Mio marito, Antonio Barberini, ha lavorato anche lui in negozio fino a tre anni fa. Siamo... ’vecchi’. E purtroppo il giro d’affari, anche se noi siamo attività annuale fin dal 1980, pochi anni dopo l’apertura come attività stagionale, avvenuta nel 1974. Nei primi anni eravamo di fronte alla collocazione successiva, vicino al cinema Astra. Stavamo aperti sempre: domenica, a Santa Stefano, Pasqua, Ferragosto, Natale".

Oggi come va?

"Da qualche anno pensavamo di tornare stagionali, visto l’andazzo. Qui nell’Isola, fuori stagione, dopo le 16,30 non c’è più un’anima in giro, o quasi".

Com’è cambiato il commercio?

"All’epoca non c’era il web, non c’erano i centri commerciali, la riviera dettava le mode".

E adesso?

"Oggi trovi le stesse cose ovunque. Poi è difficilissimo con il personale, e saper accontentare la clientela. Noi lavoriamo perché siamo da 50 anni nel mercato".

Ricette per rilanciare l’Isola?

"I commercianti devono fare i commercianti, chi amministra deve fare il resto. Ho aperto diverse associazioni di noi commercianti in questi anni. Oggi tutti fanno tutto. Io sono stufa di pesche, lotterie. Non ci credo molto". E’ in atto una svendita totale, il negozio ’svuota’ la merce. A marzo una nuova attività.

m.gra.