Dottori di famiglia a casa dei malati

Il nodo delle visite domiciliari, la Fimmg: "Serve più chiarezza"

I medici di base di nuovo ’arruolati’ nella campagna vaccinale contro il Covid, e non solo. C’è il progetto, di cui si sta discutendo in questi giorni tra Regione, Ausl e sindacati, per potenziare le visite domiciliari ai malati. Nonostante l’accordo per mantenere anncora in piedi il servizio delle Usca (le squadre di medici che vanno a curare i pazienti a casa), raggiunto la settimana scorsa in extremis, i dottori di base proseguiranno le visite. "Stiamo aspettando di definire nei dettagli con la Regione l’intesa, ma serve più chiarezza perché il tema è delicato", spiega Marcello Cretì, segretario provinciale della Fimmg (è la federazione dei medici di medicina generale). Sulle vaccinazioni invece c’è ancora confusione. E’ stato discusso un accordo di massima tra la Regione e i medici di base, per la campagna vaccinale in autunno. Ma quella per gli over 60 scatterà a giorni, "e non sappiamo ancora con precisione quale sarà il nostro ruolo".