Rimini, in spiaggia i ‘saldi’ della droga. L'eroina costa solo 5 euro

L’allarme di San Patrignano: «Più potente e pericolosa del passato»

Controlli della polizia in spiaggia (foto di repertorio)

Controlli della polizia in spiaggia (foto di repertorio)

Rimini, 16 luglio 2018 - I saldi sono cominciati. Anche per l’eroina. Gli spacciatori che si muovono tra la spiaggia e il lungomare di Rimini la vendono a meno di 10 euro a dose. C’è chi è riuscito a comprarla addirittura per soli 5 euro. Se il ritorno dell’eroina, purtroppo, è un fenomeno noto da tempo, a preoccupare ora sono i prezzi low cost praticati nelle piazze di spaccio riminesi. Prezzi così bassi, da permettere a un numero sempre maggiore di persone di acquistare l’eroina.

A lanciare l’allarme è il presidente della comunità di San Patrignano Antonio Tinelli. «L’eroina sta tornando a essere, purtroppo, una delle droghe principali anche fra i consumatori più giovani di stupefacenti. C’è una fortissima richiesta sul mercato, c’è grande rivalità tra gli spacciatori e questo ha portato a un drastico calo dei prezzi. Da quello che ci risulta, bastano ormai dai 5 ai 10 euro per procurarsi una dose. Ma attenzione: oggi il principio attivo usato per l’eroina è molto più potente e pericoloso rispetto a vent’anni fa, così come le sostanze che vengono impiegate per ‘tagliarla’ e abbassare così i prezzi». Rispetto al passato pertanto «l’eroina oggi costa molto meno, ma è anche molto più pericolosa. E lo dimostra il numero di vittime, che è purtroppo in crescendo». L’ultima proprio pochi giorni fa, a Rimini, quando un 54enne originario della provincia di Ancona è morto per overdose da eroina.

L’eroina low cost è già sbarcata, da tempo, in spiaggia. Sempre più spesso le guardie giurate, arruolate dai bagnini per pattugliare gli stabilimenti balneari di notte, si imbattono in spacciatori e clienti. «Li abbiamo allontanati in diverse occasioni nelle ultime settimane. Alcuni spacciatori sono giovani italiani, ma non mancano i nordafricani – conferma Carlo Tonti, uno dei vigilantes che sorvegliano la spiaggia di notte – I loro ‘clienti’ invece, da quello che abbiamo potuto vedere, sono quasi tutti italiani, in alcuni casi molto giovani (fra cui ragazzi poco più che maggiorenni) che vanno direttamente sulla battigia a farsi l’eroina, dopo averla acquistata...». Giusto qualche sera fa Tonti e i colleghi hanno fermato alcuni di loro, mentre armeggiavano con cucchiaini e siringhe per prepararsi la dose. E i bagnini, al mattino, trovano sempre più frequentemente le siringhe utilizzate dai giovani consumatori di eroina. Alcuni di loro sono riusciti anche a ‘sbirciare’ le trattative tra pusher e clienti, prima di intervenire. «Abbiamo visto cedere ai ragazzi dosi a pochi euro, meno di 10 euro l’una». Polizia e i carabinieri stanno facendo da settimane controlli nelle zone più a rischio, in particolare quelle già oggetto di esposti e segnalazioni o balzate agli onori delle cronache per problemi di spaccio e ordine pubblico.