Droga Rimini, studentessa nascondeva marijuana in garage. Arrestata

In manette una 19enne. I poliziotti delle volanti, insospettiti dall’odore di ‘erba’, hanno perquisito la sua abitazione

Dieci chili di marijuana sono stati sequestrati dai poliziotti nella casa della 19enne

Dieci chili di marijuana sono stati sequestrati dai poliziotti nella casa della 19enne

Rimini, 23 settembre 2021 - Girava per le strade di Rimini con in tasca qualche grammo di marijuana. Poca cosa rispetto a quella che nascondeva nel garage: ben 10 chili di ‘erba’ divisi in buste da un chilo l’una e riposti accuratamente in due borsoni. Non certo quello che ci si aspetterebbe di trovare in casa di una studentessa di 19 anni. Eppure è proprio questa la scoperta fatta dai poliziotti della squadra volanti nell’abitazione della giovane riminese. Una scoperta che le è valso un arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La ragazza, difesa dall’avvocato Massimiliano Baietta, si trova attualmente nel carcere di Forlì in attesa di comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida.

Tutto comincia nella serata di martedì. Sono da poco passate le 20.45, e la 19enne si trova in macchina, vicino ad una fermata del bus. Gli agenti delle volanti la notano e decidono di fermarla per un normale controllo. Alla vista delle divise, ecco che inizia che il suo atteggiamento cambia. Inizia a mostrarsi nervosa, troppo nervosa. Il suo comportamento fa scattare un campanello d’allarme nella testa dei poliziotti, che decidono di infilare la testa dentro l’abitacolo. Non sfugge, al loro naso, quell’odore pungente. Nessun dubbio: è proprio marijuana. La 19enne, messa con le spalle al muro, decide spontaneamente di vuotare le tasche e consegna agli agenti un piccolo involucro.

A questo punto però il personale delle volanti vuole andare fino in fondo. Il sospetto è che la studentessa possa nascondere dell’altra sostanza stupefacente. La giovane vive in un appartamento insieme alla madre. E’ qui che gli agenti della Polizia di Stato la accompagnano. Dopo aver perquisito l’abitazione, passano al garage ed ecco che le loro supposizioni si rivelano fondate. A momenti i poliziotti non credono ai loro occhi: dentro due borsoni ci sono una decina di involucri contenenti quella che è senza ombra di dubbio cannabis. Una volta pesata, verrà fuori che si tratta della bellezza di 10 chili, confezionati con la massima cura.

Gli agenti trovano anche un bilancino di precisione, ma nessuna somma di denaro che potrebbe essere riconducibile ad un’attività di spaccio. Gli uomini della questura, a quel punto, non possono far altro che far scattare le manette ai polsi della 19enne. Tutto il materiale rivenuto nel garage viene posto sotto sequestro. La giovane si sarebbe giustificata spiegando che quella marijuana non era sua, e che lei si sarebbe limitata a tenerla lì per conto di un amico. Una spiegazione che gli inquirenti stanno ora cercando di verificare nel tentativo di risalire alla ‘fonte’ da cui proviene tutta quella droga.