Due auto carbonizzate nella notte

C’è l’ombra di un piromane dietro l’incendio che ieri in viale del Belice a Riccione ha distrutto i veicoli

Due auto carbonizzate nella notte

Due auto carbonizzate nella notte

Il cielo scuro della notte sopra viale del Belice ieri notte è stato squarciato dalla luce delle fiamme di un incendio che intorno alle 4.30 è scoppiato nella strada di fronte a un condiminio e che ha avvolto e carbonizzato due automobili. Una Mini Cooper e un Mercedes Gla sono le due vetture ’vittime’ del rogo che ha distrutto del tutto i veicoli riducendoli a un cumulo di lamiere e danneggiando gravemente anche un garage e la facciata del palazzo subito di fronte alle auto appiccate. Appiccate infatti è proprio ciò che sembra, dal momento che ieri notte è subito scattata l’allarme a seguito del rogo e del boato esplosivo di quando le fiamme hanno interessato anche il carburante, e oltre ai vigili del fuoco sul posto si sono precipitati i carabinieri della compagnia di Riccione che indagano ora sull’accaduto senza escludere che dietro all’incendio ci sia appunto una matrice dolosa.

I primi accertamenti sono stati resi possibili però solo dopo le 6.30, a due ore dalla prima segnalazione, quando i vigili del fuoco dopo un lavoro estenuante sono riusciti a domare del tutto le fiamme estinguendo l’incendio. Successivamente la macchina investigativa dei militari dell’Arma si è messa in moto per cercare di fare chiarezza sull’accaduto. Le due automobili sono risultate appartenere a due famiglie residenti nel palazzo di via del Belice di fronte al luogo dell’incendio delle autovetture. Tra i due nuclei però non sarebbero risultate relazioni di alcuni tipo, così come nessun elemento che possa lasciare pensare ad un atto ritorsivo mirato nei loro confronti.

Per questo i carabinieri di Riccione sono ora al lavoro per verificare se nella zona ci siano telecamere di videosorveglianza da poter visionare per cercare qualche indizio su movimenti sospetti nella zona durante la notte. Così come i militari stanno procedendo anche all’ascolto di alcuni potenziali testimoni svegliati nel cuore della notte da fiamme ed esplosione. Perciò gli investigatori non escludono al momento nessuna pista. Dall’incidente alla mano di un piromane che abbia appiccato il fuoco distruggendo così le due automobili parcheggiate.