
Un ponte tibetano ciclopedonale sul fiume Marecchia, "per collegare San Leo e Poggio Torriana. Sarebbe un’opera importante per la mobilità...
Un ponte tibetano ciclopedonale sul fiume Marecchia, "per collegare San Leo e Poggio Torriana. Sarebbe un’opera importante per la mobilità sostenibile e anche un’attrazione per i turisti", osserva Leonardo Bindi, sindaco di San Leo. È un progetto ambizioso, che la giunta ha deciso di candidare al bando indetto dal consiglio dei ministri per finanziare "piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso". Due gli interrventi presentati dal Comune di San Leo, per un valore complessivo di 3,5 milioni di euro. Il primo intervento riguarda la costruzione di un ponte ciclopedonale stile tibetano sul fiume Marecchia tra San Leo e Poggio Torriana. "Il progetto nasce per rispondere alle esigenze di mobilità sostenibile e si integra perfettamente con l’ambiente – spiega il sindaco – La struttura del ponte è pensata per garantire stabilità, sicurezza e durabilità con l’impiego di materiali moderni e di alta qualità". Il secondo intervento riguarda la riqualificazione di un edificio di proprietà del Comune a Montemaggio, dove "creare un centro di aggregazione e attrazione socioculturale tra San Leo e San Marino, e favorire anche l’accoglienza di turisti, pellegrini, sportivi". "Due progetti ambiziosi – conclude Bindi – che vanno a integrarsi con quanto abbiamo fatto e stiamo facendo. Speriamo di ottenere i fondi dal governo". La spesa prevista complessivamente per i progetti ammonta a 3,5 milioni: 2 milioni per il ponte tibetano, 1,5 milioni per la riqualificazione dell’edificio di Montemaggio.
r.c.