Duecento posti letto al calduccio in caso di emergenza gelo per gli homeless. Sono quelli a disposizione, tra progetti consolidati e da attivare last second, del Piano per l’inverno (alias Piano freddo) del Comune, "per sostenere e proteggere le persone senza fissa dimora", segnala l’assessore Kristian Gianfreda. Una parte della ’capacità ricettiva’ sarà attivata "in caso di temperature meteo particolarmente ostili". Poi progetti come l’Hounsing First e l’Albergo sociale, il quale si integra di nuove stanze. Ed è proprio quest’ultimo tassello una delle novità del nuovo Piano che il Comune ha messo in campo con associazioni e realtà del terzo settore per "offrire un sostegno alle persone senza fisse dimora durante i mesi freddi così da creare un sistema di servizi adatti a rispondere alle esigenze di chi non ha una casa dove stare al caldo". Un programma di azioni e misure che quest’anno vede l’aggiunta - grazie a un investimento pari a un totale di 170 mila euro da parte dell’amministrazione comunale - di dieci stanze alle venti già a disposizione nell’Albergo Sociale, una struttura dedicata alla residenza temporanea (tre mesi prorogabili) di persone con problematiche di disagio abitativo emergenziale, gestita da Caritas in collaborazione con la Coop Madonna della Carità, l’associazione Papa Giovanni XXIII e l’associazione Donarsi Onlus. In questo momento l’Albergo Sociale ospita 24 persone, appartenenti a 17 famiglie diverse, per un totale complessivo di 93 persone accolte dal primo giugno 2022, data di inizio del progetto. Di queste, 34 sono donne, di cui 16 madri con figli minori e due con figli maggiorenni.Tra le donne accolte, 5 sono state vittime di violenza e 15 a rischio potenziale di violenza. Delle 93 persone accolte, ne sono uscite 69, il 74%.
CronacaDuecento posti letto per l’emergenza freddo. Ecco il Piano per chi non ha un tetto