Quanto durerà ancora questo caldo anomalo, che fa risparmiare in bolletta ma fa male a tutto il resto?
"Per il momento non cambierà granché – attacca Pierluigi Randi, meteorologo di Meteocenter.it –, questa sorta di scudo di alta pressione, che arriva ancora una volta dal Nord Africa, è molto tosto, e non accenna a volersene andare. C’è una depressione atlantica che potrebbe cambiare le cose, ma fatica parecchio a insediarsi".
Nell’immediato, i prossimi giorni, cosa dobbiamo aspettarci?
"Domani (oggi, ndr) e sabato quache nuvola in più, e forse un lieve calo conseguente di temperatura, che attualmente è di circa 6 gradi sopra la media delle massime, e 3-4 gradi sopra le minime. Ma niente piogge, salvo qualche possibile piovasco in collina".
E la settimana prossima?
"La situazione resterà stabile, anzi le temperature potrebbero addirittura aumentare leggermente".
Per ottobre dobbiamo ’rassegnarci’?
"Ci sono segnali che la situazione proseguirà almeno sino fine mese. A parte qualche passaggio di nuvole, resteremo dai 3 ai 5 gradi sopra la media. Forse da novembre avremo un calo di temperature, graduale".
Questo inizio di autunno è particolarmente caldo, come si colloca nella ’serie storica’?
"Sinora ci troviamo di fronte all’autunno più caldo dal 1950, insieme a quello del 2014".
Quanti gradi mediamente in più, nell’intero periodo, cioè ormai un mese?
"Siamo a 1,8 gradi in più rispetto alla media 1981 - 2010. Chiaro che mancano ancora novembre e parte di dicembre per completare la stagione autunnale".
E’ stato più caldo a ottobre o a settembre, rispetto alla media?
"Decisamente ottobre. Settembre ha registrato, sempre nel territorio Riminese, +0,6 gradi; a ottobre siamo sopra di tre gradi".
Quanto alle massime?
"Viaggiamo sui 24-25 gradi, ma non è il record stagionale, che venne registrato l’11 ottobre 2014, con 28,5 gradi di massima"
Ma... stiamo peggiorando?
"Il problema, rispetto agli anni caldi 2014 e 2011, è che quelle furono ’fiammate’, di 2-3 giorni. Ora la situaizone è stabile, e si protrae da inizio mese. L’anomalia è l’eccezionale persistenza. Che riguarda tutta Europa. In Francia occidentale fa ancora più caldo, sui 32-33 gradi, come se da noi fossero 40!"
m.gra.