Ecco una cinquina di nuovi ambasciatori

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Cinque le Lettere Credenziali presentate nei giorni scorsi ai Capitani Reggenti, Maria Luisa Berti e Manuel Ciavatta, di cinque nuovi Ambasciatori accreditati presso la Repubblica di San Marino. Accolti e introdotti dal segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, hanno presentato le loro lettere Mirta Aurora Granda Averhoff, ambasciatore della Repubblica di Cuba, Tserendorj Naratungalag, ambasciatore di Mongolia, Gabriela Dancau, ambasciatore di Romania, Tsovinar Hambardzumyan, ambasciatore di Armenia, e Duong Hai Hung, ambasciatore della Repubblica socialista del Viet Nam. Il Segretario Beccari ha rimarcato alla presenza dei nuovi plenipotenziari "la più ampia disponibilità della Segreteria di Stato agli Esteri e del Dipartimento a collaborare con gli Stati rappresentati dai nuovi ambasciatori su tematiche di interesse comune in ambito bilaterale e multilaterale", richiamando le preoccupazioni della comunità internazionale davanti alle sfide di carattere globale che richiedono una sempre più ampia cooperazione tra Stati. Uno tra i principali temi al centro dell’incontro è stato il conflitto russo-ucraino in corso e il forte richiamo alla necessità di una risoluzione politico diplomatica che possa condurre verso un auspicato processo di pace. Al termine della cerimonia, i nuovi ambasciatori hanno firmato il libro degli ospiti Illustri. Nei giorni precedenti si era svolta, invece, a Palazzo Grimaldi la cerimonia di presentazione delle Lettere Credenziali nelle mani del principe Alberto II dell’ambasciatore della Repubblica di San Marino presso il Principato di Monaco, Giovanni Luca Ghiotti. Nel corso dell’udienza privata, il principe Alberto e l’ambasciatore Ghiotti "hanno ripercorso – riferiscono dagli Esteri – gli ottimi rapporti fra San Marino e Monaco, anche in virtù della comune partecipazione al negoziato per l’Accordo di associazione con l’Ue, ma anche il comune appello per un rafforzamento del ruolo del multilateralismo di fronte alle sfide internazionali". Il diplomatico ha inoltre svolto incontri istituzionali con autorità di governo ed alti funzionari ministeriali monegaschi viste le numerose collaborazioni in atto tra i due piccoli Stati d’Europa.