ANDREA OLIVA
Cronaca

Effetto alta marea: lettini in acqua

Riccione, l’erosione colpisce anche a nord di piazzale Roma. Gabellini (zona 86): “L’arenile si accorciato di otto metri: di solito queste scene si vedono a fine stagione”

Il mare è avanzato a nord di piazzale Roma e in altri punti dell’arenile di Riccione. I bagnini: l'arenile si è accorciato di 8 metri

Il mare è avanzato a nord di piazzale Roma e in altri punti dell’arenile di Riccione. I bagnini: l'arenile si è accorciato di 8 metri

Riccione, 10 giugno 2025 – Si è ristretta la spiaggia. Siamo solo all’inizio della stagione estiva, ma con l’alta marea i lettini finiscono in acqua. Problemi simili si vedevano in passato nella zona sud, quella più esposta al fenomeno erosivo. Alla 17, zona che ha sempre sofferto quando il mare avanzava, non era raro vedere l’acqua tra i lettini. Ma in questo caso siamo in zone centrali, a nord di piazzale Roma.

Negli ultimi giorni i venti e i picchi di alta marea hanno mostrato con maggiore evidenza come la spiaggia si sia ‘ristretta’. Le plance che normalmente sono infisse nella sabbia a metri di distanza dalla riva, spuntavano dalle acque. "In condizioni di medio mare la spiaggia si allunga e problemi di questo tipo non si vedono - premette Massimiliano Gabellini della spiaggia del sole, zona 86 -, ma negli ultimi giorni con i picchi di alta marea l’acqua è avanzata e questa è la situazione. Rispetto alla scorsa stagione l’arenile si è accorciato di circa 7-8 metri. Ci siamo ritrovati in alcune giornate con l’acqua che avanzava fino alla prima fila di ombrelloni". Non resta che stringersi. "La nostra concessione sarebbe lunga 92 metri - riprende Gabelini -, ma oggi possiamo utilizzare solo 78 metri circa, perché l’arenile è più corto".

La spiaggia a ridosso del porto non è protetta da barriera soffolta in sacchi di sabbia, che è stata creata tanti anni fa a difesa della zona più a sud e avanza fino ad arrivare all’altezza di piazzale Roma. Senza questa difesa la spiaggia a nord di viale Ceccarini soffre. Allo stesso modo sta soffrendo l’arenile a nord del porto. Anche a sud vedono il mare avanzare. "La situazione non è drammatica" premette Andrea Dionigi Palazzi bagnino della zona 18 vicino alla ex colonia Enel, nonché consigliere comunale di opposizione. Tuttavia "la spiaggia è più corta di un anno fa e vedere già all’inizio della stagione situazioni con lettini in acqua non fa ben sperare. Di solito queste immagini le si vedevano a fine estate. Anche da noi il mare è avanzato rispetto allo scorso anno e abbiamo dovuto indietreggiare le prima file di ombrelloni. Purtroppo è in parte un fatto fisiologico perché è passato del tempo dall’ultimo maxi ripascimento dell Regione".

Era il febbraio del 2022 quando sull’arenile di Riccione, zona sud, arrivarono decine di migliaia di tonnellate di sabbia. "Un maxi ripascimento dovrebbe durare circa cinque anni prima di essere riproposto - riprende Palazzi - e siamo già arrivati alla quarta stagione. Attendiamo notizie dall’amministrazione. Ma vanno fatti anche interventi costanti durante l’inverno per limitare l’avanzata del mare. In passato è sempre stato fatto così per minimizzare l’erosione. Non ho visto attenzione nei mesi invernali da parte dell’amministrazione. Non vorrei che il lavoro passato venisse vanificato".