Pestaggio a Coriano, dietro c'è una vendetta

Tre in manette: a organizzare la spedizione punitiva l’ex marito della donna che vive con il ragazzo picchiato

Indagine lampo dei carabinieri di Riccione

Indagine lampo dei carabinieri di Riccione

Rimini, 30 novembre 2019 – Sono stati arrestati gli autori del feroce pestaggio al ragazzo egiziano avvenuto giovedì. I carabinieri di Riccione hanno messo le manette all’ex marito della convivente dell’egiziano, un albanese e un italo-albanese.

L’ex marito ha organizzato la spedizione punitiva nei confronti del ragazzo che da tempo picchiava la donna. L’egiziano era stato preso a sprangate e abbandonato in un campo a Sant’Andrea in Besanigo.

L’agguato si è verificato giovedì pomeriggio, poco dopo le 16. L’uomo era nella sua casa, insieme ad altri amici, quando è stato raggiunto da tre individui. I quattro uomini hanno iniziato a litigare, con toni sempre accesi.

Poi dalle parole si è passati ai fatti e i tre hanno tirato fuori spranghe e bastoni. Una giovane italiana, che si trovava nell’abitazione, avrebbe visto l’egiziano che fuggiva da casa mentre era inseguito dai tre individui. La donna, terrorizzata per quanto stava accadendo, ha immediatamente afferrato il telefono e ha chiesto l’intervento dei carabinieri. “Venite, tre uomini stanno massacrando a sprangate un mio amico”.

L’allarme è così scattato. Sul posto, a sirene spiegate, sono accorse le ambulanze del 118 e le gazzelle dei carabinieri della Compagnia di Riccione. In un campo, poco distante dalla casa, è stato trovato l’egiziano. Dei suoi aggressori però nessuna traccia. I tre erano riusciti a fuggire, molto probabilmente su un’auto che li stava attendendo. Oggi sono stati acciuffati.