Emergenza alloggi

Aperte le domande per le nuove graduatorie. L’assessore Grillo: "Disponibilità maggiore che in passato"

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Case popolari, avanti, c’è posto. Non tantissimo, per la verità. Ma qualcosa si muove. "La disponibilità è molto più dinamica rispetto al recente passato – spiega l’assessore ai Servizi sociali Flaviana Grillo –. Oggi i bandi per l’assegnazione di alloggi popolari vengono fatti annualmente, con la contestuale revisione delle graduatorie". Sono una cinquantina gli alloggi di edilizia residenziale pubblica sul territorio di Bellaria Igea Marina, che da sempre soffre di un ritardo endemico rispetto ad altre località del Riminese, anche alcune di dimensioni e numero di abitanti più ridotto rispetto alla città di Panzini.

I contratti di locazione delle case popolari sono solitamente in forma 3+2, tre anni più ulteriori due di rinnovo, e si firmano presso la sede di Acer, l’Azienda casa della provincia di Rimini. Tra i requisiti l’Isee adeguato e aggiornato. Della cinquantina di case popolari a Bellaria Igea Marina, una è in fase di assegnazione a breve termine; due sono in ristrutturazione, alla quale seguirà la nuova assegnazione.

"Sono cifre abbastanza dinamiche, capita che cambino i requisiti degli aventi diritto con riassegnazione nella direzione di una maggiore equità sociale", aggiunge Grillo. E’ aperta da qualche giorno la procedura di aggiornamento della graduatoria per l’assegnazione di alloggi Erp, appunto la case popolari. "C’è tempo sino a sabato 30 aprile – segnala l’amministrazione comunale – per presentare domanda". L’avviso attualmente in pubblicazione – consultabile sul sito www.comune.bellaria-igea-igea-marina.rn.it - determina la graduatoria, che viene rivista annualmente, con cui si procede all’assegnazione degli alloggi che dovessero rendersi disponibili. Tra i requisiti richiesti la residenza anagrafica o l’attività lavorativa a Bellaria Igea Marina, o in alternativa residenza anagrafica o attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale in Emilia Romagna da almeno tre anni. I componenti del nucleo familiare, inoltre, "non devono essere titolari, complessivamente, di una quota superiore al 50% di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sul medesimo alloggio ovunque ubicato e adeguato alle esigenze del nucleo familiare". Non preclude l’assegnazione e la permanenza la nuda proprietà di un alloggio anche al 100%. Fa fede per l’ingresso in graduatoria, una certificazione Isee 2022 con valori non superiori a questi limiti: non più di 17.428,46 euro e patrimonio mobiliare non superiore a 35.560 euro. Info: 0541.343779.