"Energia prodotta dalle imprese"

Cna lancia un progetto di comunità energetiche tra imprese per sfruttare i tetti dei capannoni come basi per l'installazione di pannelli fotovoltaici. La Legge sull'autoconsumo 82020 permette di tagliare i costi energetici. Una risposta concreta alla crisi energetica.

"Energia prodotta dalle imprese"
"Energia prodotta dalle imprese"

Comunità energetiche tra imprese. Cna ci crede e lancia il progetto di comunità tra aziende sfruttando i tetti dei capannoni nelle zone artigianali come basi per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Al resto ci penserebbe la Legge sull’autoconsumo 82020 che permette di arrivare a un taglio del costo energetico. Per l’associazione di categoria riminese sarebbe una risposta concreta alla crisi energetica e alla speculazione sulle materie prime con cui le imprese da oltre due anni devono fare i conti.

"Per Cna si tratta di una scelta strategica – sottolinea Davide Ortalli, direttore di Cna Rimini –. I tetti dei capannoni delle nostre aziende possono diventare un patrimonio utile per l’autoproduzione e per la condivisione dell’energia attraverso la costituzione delle comunità energetiche tra le stesse imprese. Un processo che permetterà di renderle più competitive sul lato dei costi energetici e più sostenibili, con immediate ricadute benefiche per il territorio e per le imprese stesse. Sì, perché con un bilancio di sostenibilità, all’azienda si aprono anche opportunità sotto il profilo bancario, come ha rimarcato il gruppo Bper". Il progetto è stato al centro del seminario dal titolo ‘Comunità energetiche: produciamo la nostra energia’. Oltre alla presenza degli imprenditori hanno partecipato autorità e tecnici. "Il sole fornisce 15mila volte l’energia che consumiamo e durerà 4 miliardi di anni – spiega Leonardo Setti, docente e ricercatore dell’Università di Bologna e Tecnopolo di Rimini –. Tra gli obiettivi: remunerare l’investimento, sviluppare il bilancio di sostenibilità per tutte le imprese coinvolte e sostenere l’azione di welfare sociale con le comunità solari".