Enoturismo e qualità del territorio, binomio vincente

L’ecologia del paesaggio dovrà essere al centro dell’azione imprenditoriale

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Il vino più prodotto d’Italia, il prosecco, ha un effetto collaterale spaventoso. L’aumento delle viti e della produzione fatta in assenza di equilibrio territoriale ha reso quell’area critica in particolare per i trattamenti e questo andrà a discapito della qualità e dell’enoturismo della zona.

"E’ un tipico caso dove la necessità produttiva prevarica la necessità territoriale" ci dice Riccardo Santolini docente di Ecologia all’Università di Urbino e Componente del Com. Nazionale per il Capitale Naturale "l’ecologia del paesaggio di cui l’architettura del territorio fa parte, dovrà essere al centro dell’azione imprenditoriale. Si tratta di seguire modalità di coltivazione ed azioni compatibili con il territorio a partire dall’uso idrico e la

stabilità del suolo, ad esempio non diserbare tra i filari delle viti è fondamentale nella lotta contro l’erosione. Pratiche semplici che supportano il bene collettivo ed alzano la qualità complessiva. In chiave di enoturismo diciamo che qualità del territorio creato con pratiche compatibili + bellezze storiche + prodotto sicuro = brand agricolo e paesaggistico vincente. Il successo dell’enoturismo nelle colline riminesi passa da qui".

Ne è un esempio la tenuta Masselina del gruppo Cevico.

"E’ immersa in un paesaggio stupendo" ci dice Elena Piva Responsabile Mktg della tenuta "si estende su 22 ettari di cui 6 lasciati volutamente a bosco di quercia, pino e cipresso. La sostenibilità è perseguita utilizzando fonti rinnovabili come il geotermico, di cui abbiamo 14 pozzi, ed il solare. Oltre al bosco

recuperiamo la vecchia casa colonica con il fienile. Essere sostenibili è un viatico fondamentale per l’enoturismo e per lo sviluppo della collina riminese e

romagnola, il rispetto architettonico del paesaggio sarà il valore aggiunto decisivo in questa sfida, inoltre il bosco è un elemento importante di biodiversità e mantiene un microclima più fresco che aiuta le vigne in questo momento di calore dovuto al cambiamento climatico" .