"Sono fermo a casa in cerca di un’occupazione fissa e in zona è cominciata la raccolta delle olive: qualcuno ha bisogno di una mano, alla giornata, per la raccolta, potatura e trasporto? È un lavoro che ho già fatto giù in Sicilia in famiglia. Ma sono disponibile anche per fare il barista, come da studente universitario". Un post come tanti, la ricerca di un lavoro, quello pubblicato da Federico Scibilia sulla sua pagina Facebook. Lo leggiamo, il nome ci suona familiare. Una piccola indagine, e capiamo perché. Scibilia è già assurto alla ribalta delle cronache - interviste su giornali e riviste specializzate e generaliste - per 15 anni è stato responsabile marketing del tour operator riminese Condor Viaggi. Acquisito da un gruppo internazionale nel 2019, ha chiuso la sede riminese.
Che è successo, Scibilia?
"Dopo la chiusura – racconta l’ex manager 45enne – mi faccio forza, mi rimbocco le maniche e trovo altro da fare. Finisce anche il mio matrimonio, con due figli piccoli".
Che attività ha intrapreso?
"Mi mi sono messo in proprio nel turismo, mia professione da trent’anni, dopo la laurea conseguita a Rimini, con l’Università di Bologna, e gli affari vanno benone, lavoro e viaggio tanto, in Italia e all’estero".
Che tipo di attività ha svolto?
"Avevo aperto la partita Iva, e ho iniziato a offrire servizi commerciali per siti turistici web: villaggi, campeggi, tour operator sia italiani che esteri".
Poi?
"Vendevo vacanze da intermediario. Avevo già vissuto quattro anni all’estero, tra Olanda, Grecia, Spagna e Belgio. E sono in grado di comunicare, non dico che le parlo correttamente, in sette lingue".
Quindi?
"E’ arrivata, per me come per tutti, la mazzata del Covid. Turismo fermo, viaggi aerei fermi, niente business, non è più aria".
A quel punto che ha fatto?
"Non mi sono arreso, nè potevo farlo, avendo due figli, che oggi hanno 11 e 14 anni, affidati in condivisione, che contribuisco ovviamente a mantenere. Faccio corsi online di vari tipo, dal recupero crediti alla vendita di sanificatori. Cerco di fare altro, studio, mi formo, torno a fare le stagioni dopo 20 anni, vado pure all’estero per qualche mese d’inverno ma ritorno perché qui vivono i miei due bambini".
Niente di stabile?
"Nulla che possa darmi una sicurezza economica. Ora dopo la stagione in reception di un hotel sono fermo, mando curriculum a decine ogni giorno, visito le agenzie interinali e faccio colloqui ma gli unici lavori che mi propongono sono da commerciale a percentuale sul venduto".
Non basta?
"Li faccio da 20 mesi ma sono più spese che guadagni".
Che cosa cerca?
"Sono laureato, ho esperienza a livello manageriale in campo turistico, nel marketing, comunicazione, amministrazione, logistica, legale. Cerco un’occupazione stabile. Ma come ho detto all’inizio sono disposto anche a tornare a fare il barista, o a raccogliere le olive. Devo mantenere i miei bambini".
Mario Gradara