Rimini, escort denuncia il ricco cliente. "Violentata da un imprenditore"

La donna si era rifiutata di fare sesso senza il profilattico

Rimini, escort denuncia una violenza sessuale (Foto di repertorio Germogli)

Rimini, escort denuncia una violenza sessuale (Foto di repertorio Germogli)

Rimini, 9 marzo 2019 - Un hotel di gran lusso, un ricco imprenditore e una escort. Lui l’ha ‘comprata’ e quando lei si azzarda a dire no a un rapporto non protetto, si sente autorizzato a violentarla. La giovane prostituta ci ha messo mesi a decidersi, pensava che una donna da marciapiede che si mette contro uno pieno di soldi ha poche speranze di vincere.

Ma la rabbia è stata più forte della paura, e assistita dal suo avvocato, Massimiliano Orrù, ha messo nero su bianco una denuncia per violenza sessuale. Con cui il riccone adesso dovrà fare i conti. «Sarò anche una prostituta, ma mi sono sentita usata e gettata via come un oggetto».

Teatro del fatto, un albergo cittadino a quattro stelle. Il finanziere, con residenza sul Titano, è per lei un cliente con i fiocchi. La porta in hotel di lusso e per un’ora arriva a pagare fino a 500 euro. Non è mai stato violento, anzi, si è sempre comportato come un signore, al punto che in qualche occasione l’ha portata perfino a casa sua.

Quella sera del settembre scorso cenano insieme agli amici di lui, e una volta usciti si dirigono in albergo per chiudere la serata. Per la prima volta, lui le chiede di spartirla anche con altri uomini, gli amici, appunto, ma al rifiuto di lei non replica. Quello però è il primo segnale che le cose stanno per cambiare.

Ne ha la conferma quando, una volta arrivati in camera, pretende di fare sesso senza usare il profillattico, una condizione che la ragazza ha sempre messo come irrinunciabile. L’imprenditore insiste parecchio, e i suoi modi diventano sempre più autoritari. E’ lui che paga e ha diritto a fare il comodo suo.

La escort però punta i piedi: niente preservativo, niente sesso. A quel punto il finanziere la violenta, arrivando a morderla pur di impedirle di reagire. Lei non urla nemmeno, impensabile in un albergo di gran lusso per una come lei. Avuto quello che voleva, l’uomo se ne va lasciandole solo i soldi per un taxi. Sotto choc e umiliata, la ragazza si riveste piangendo ed esce dall’hotel come se fosse invisibile. Due giorni dopo, piena di lividi, va al pronto soccorso per farsi medicare. Ci ha pensato mesi, poi ieri mattina è andata a denunciarlo.