"Esercito in piazza e cittadella della sicurezza"

Le proposte del candidato del centrodestra Jacopo Morrone durante la visita del sottosegretario alla difesa Stefania Pucciarelli

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"Vogliamo fare della ex Caserma Giulio Cesare a Rimini una Cittadella della sicurezza", dice il candidato del centrodestra al collegio uninominale alla Camera, Jacopo Morrone. Ieri Morrone ha accompagnato in visita il sottosegretario alla difesa Stefania Pucciarelli. Un’occasione per fare il punto sulle attività del Settimo Vega e sul futuro della caserma orfana dei militari dell’esercito. "Una volta al governo vedremo opportunità, risorse e tempistiche attraverso un dialogo costante con le forze dell’ordine". Su funzioni e inquilini della cittadella il candidato non si sbilancia, mentre sui rinforzi estivi il sottosegretario Pucciarelli è chiaro nel dire: "Serve una condizione estiva che consenta alle forze dell’ordine di operare con regolarità, cosa non possibile con contingenti che rimangono per poco tempo. La regolarità della risposta alle necessità del territorio va messa a sistema". Per questo Morrone continua a rivendicare la necessità che le località della riviera ottengano lo status di città balneare, cosa che consentirebbe ai sindaci di avere maggiori risorse e autonomia per gestire la sicurezza, le imposte e così via. Il tema della sicurezza diviene dunque centrale ed è qui che il candidato, sostenuto dal sottosegretario alla Difesa, rispolvera la presenza dell’Esercito nelle piazze e strade delle città. “Ho fatto richiesta di questo servizio nei mesi estivi. Sarà il governo a valutare. Ritengo sia una misura che va nella direzione di garantire sicurezza a residenti e turisti". La visita è stata un’occasione per fare il punto della situazione anche con l’Arma dei carabinieri, "con cui i contatti restano stretti" dice la sottosegretaria. Intanto procede l’iter per la realizzazione della nuova caserma a Riccione.

Andrea Oliva