Rimini, 8 settembre 2023 – Samuel torna a casa. Arriverà questa mattina a Bologna la salma del piccolo Samuel Imbuzan, il bambino di dieci anni morto il 31 agosto scorso sulla spiaggia di Bados a Olbia nel tragico incendio del camper. La famiglia del piccolo, che nel frattempo è rientrata a Rimini – dove anche il corpo di Samuel sarà trasportato da Bologna – ha deciso che i funerali si terranno lunedì, alle 15.30, alla chiesa Santa Maria Mater al Villaggio I Maggio. Ci sarà anche il papà di Samuel, Daniel Romulus Imbuzan, che al momento si trova ancora ricoverato al ’Bufalini’ di Cesena nel reparto grandi ustionati, per completare il ciclo di cure a seguito delle ferite rimediate dall’uomo nel tentativo disperato di strappare il figlio al destino tanto orribile.
A quelle fiamme, divampate nel camper a seguito dell’esplosione del fornello da campeggio che è risultato fosse di proprietà degli amici, anch’essi rumeni, in vacanza con la famiglia Imbuzan. Un aspetto questo emerso dalle indagini portate avanti dai carabinieri di Olbia, coordinati dalla Procura di Tempio Pausania, che oltre agli accertamenti sulle sei bombole di gas sequestrate ora sta anche scandagliando i rivenditori dei dispositivi. Non c’è infatti solo l’ipotesi del tubo del gas mal collegato, ma anche il caricamento della bombola a gas gpl oltre la soglia consentita. Ecco perché gli inquirenti stanno passando al setaccio i rivenditori di gpl della città gallurese per capire chi abbia caricato quelle bombole. Il dispositivo da cui è partita la fiammata mortale di diversi metri, che ha investito e poi incendiato il camper su cui si trovava Samuel, potrebbe essere stato acquistato dagli amici degli Imbuzan in Romania.
La pm titolare del fascicolo aperto per omicidio colposo, Sara Martino, sta al momento ancora valutando la condotta di tutti i coinvolti nella tragedia. Dai genitori del piccolo Samuel, Daniel e Tatiana, agli amici della famiglia, che nel frattempo hanno lasciato la Sardegna e l’Italia per tornare in Romania, dove risultano comunque reperibili. Formalmente infatti non risulterebbero ancora indagati per l’accaduto, mentre la Procura continua a indagare per stringere il cerchio su eventuali responsabilità. La famiglia di Samuel si è comunque già rivolta all’avvocato Antonello Desini, che ha assicurato e ribadito da parte dei propri assistiti la massima collaborazione con gli investigatori per ricostruire ogni dettaglio della tragedia, mentre è attesa oggi la formalizzazione della data dei funerali del piccolo Samuel.