Rimini, ex calciatore minaccia i vigili per una multa e dribbla la condanna

Ivano Bonetti, stella di Juve e Samp, assolto perché ha risarcito gli agenti: mancava la loro denuncia

Ivano Bonetti è riuscito a dribblare una condanna

Ivano Bonetti è riuscito a dribblare una condanna

Rimini, 12 novembre 2019 - Ha preso una multa fuori dal campo da calcio di Misano Adriatico. Una multa per divieto di sosta, come spesso accade a chi usa l’auto per spostarsi. Ma lui, Ivano Bonetti, ex calciatore di serie A di Juve e Samp, quella sanzione proprio non l’aveva digerita. E mentre gliela stavano scrivendo, ha pensato bene di usare parole poco gentili verso gli agenti della Polizia municipale di Misano.

Una scena che si sarebbe ripetuta, ma che lo stesso Bonetti ha respinto anche davanti al giudice durante il processo, quando si era presentato al comando dopo aver pagato la stessa multa. Per l’ex campione (difeso dall’avvocato Diego Pensalfini) era scattata una doppia denuncia, per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. Ma ieri, durante il processo, Bonetti è ruscito a dribblare la condanna.

Infatti l’ex calciatore ed ora allenatore di squadre giovanili, aveva già risarcito gli agenti della Municipale misanese per gli insulti che aveva rivolto in un momento di rabbia. Il giudice ha invece derubricato a minacce semplici l’imputazione di minaccia a pubblico ufficiale. Il giocatore è stato assolto perché il reato di minaccia semplice prevede la presenza di querela da parte della persona offesa, querela che, invece, non era stata presentata. Da qui l’assoluzione.