FRANCESCO ZUPPIROLI
Cronaca

Facchino perde un dito della mano colpito dal rullo da oltre un quintale

Incidente sul lavoro in una ditta di Rovereta, dove la polizia civile è intervenuta per soccorrere un 42enne marocchino rimasto ferito durante delle operazioni di scarico. È ricoverato all’ospedale di Stato.

Sul luogo dell’incidente sul lavoro è intervenuta la polizia civile

Sul luogo dell’incidente sul lavoro è intervenuta la polizia civile

Un gravissimo infortunio sul lavoro. E’ questo il motivo che ieri mattina ha portato una squadra antincendio/infortuni sul lavoro della polizia civile a Rovereta, in strada Cà Valentino, dove appunto si era appena verificato un grave infortunio sul lavoro. L’allarme è scattato immediatamente, quando i presenti sul posto hanno chiamato la centrale operativa interforze facendo arrivare anche i soccorsi sanitari sul posto.

Stando a quanto ricostruito nei primi accertamenti compiuti proprio dagli agenti della sezione di polizia civile, insieme al dipartimento prevenzione dell’ISS-Uos Sicurezza antinfortunistica nei luoghi di lavoro, è stato possibile constatare che un uomo di nazionalità marocchina classe 1983 e dipendente di una ditta sammarinese di facchinaggio, è rimasto ferito nell’eseguire un’operazione di caric-scarico presso la ditta di Rovereta. Il 42enne marocchino durante le operazioni infatti sarebbe stato colpito con dinamica e cause ancora al vaglio, da un rullo in pvc del peso di circa 120 chilogrammi. Un evento traumatico che gli ha dunque provocato una grave ferita a una mano.

Nello specifico, la caduta del rullo di oltre un quintale durante lo scarico ha infatti amputato all’uomo parte di un dito della mano. Il lavoratore, D.S, è stato perciò inizialmente soccorso sul posto da alcuni colleghi di lavoro, che hanno appunto anche lanciato l’allarme per l’accaduto. E, successivamente, il 42enne è stato trasportato al pronto soccorso di San Marino a bordo dell’ambulanza del 118. Al termine delle prime cure, l’operaio è stato quindi operato alla mano ed è stato ricoverato presso l’ospedale di Stato con una prognosi iniziale di trenta giorni. Intanto le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare se siano state rispettate tutte le vigenti norme di sicurezza.