Faina impiccata a Saludecio, la Forestale scopre il colpevole

Dopo una lunga indagine i carabinieri hanno denunciato un residente della zona. L’uomo si sarebbe vendicato perchè gli avevano revocato il porto d’armi

La faina era stata trovata appesa all’albero  della rotonda di Santa Maria del Monte

La faina era stata trovata appesa all’albero della rotonda di Santa Maria del Monte

Rimini, 2 marzo 2019 – L’8 gennaio del 2018 una faina venne trovata impiccata all’albero della rotonda di Santa Maria del Monte, nella zona di Saludecio. Accanto, un enorme cartello scritto con lettere ritagliate: «Il prossimo avrà due gambe».

I carabinieri della Forestale trattarono il caso come un vero e proprio omicidio, con autopsia (FOTO), coinvolgimento dei Ris di Parma e ogni tipo di analisi. E alla fine sono riusciti a individuare il presunto colpevole. Un pensionato che vive nella zona e che ha sempre avuto un rapporto tempestoso con le forze dell’ordine, al punto che gli era stato revocato il porto d’armi. Lì starebbe il movente del gesto ‘eversivo’.