Fd’I: "Villa Mussolini, fuori i nomi di chi si rifiuta di esporre"

"L’amministrazione faccia i nomi degli artisti che hanno preferito non esibirsi a villa Mussolini per il nome che porta quell’edificio". Fratelli d’Italia con il coordinatore Stefano Paolini vuole trasparenza per quelle posizioni che definisce "obsolete. Si rifanno a vetusti schieramenti politici e che, tra l’altro, sminuiscono l’arte, che dovrebbe essere una forma libera e fruibile in maniera aperta, senza pseudo pregiudizi". L’ipotesi di una cancellazione del nome della villa per un ritorno a prima del 1934, quando i Mussolini non erano a Riccione, non viene nemmeno presa in considerazione da Paolini. "Questo luogo rappresenta la storia di Riccione. L’amministrazione dovrebbe preoccuparsi di inaugurare botteghe storiche, di salvaguardare la storia di Riccione, evitando che queste prese di posizioni ne snaturano l’entità". In maggioranza si è alzata anche la voce della lista di Riccione col cuore a difesa "della storia, anche di Riccione, testimonianza di fatti accaduti, di luoghi e di nomi, non la palestra politica per esercizi ideologici, certamente sinceri, ma completamente fuori contesto".