Cacciaviti e chiavi nascoste nella borsa a tracolla abbastanza capiente e resistente da contenere il bottino che di volta l’uomo riusciva a portare via dai parcometri. Quello che i carabinieri si trovano ora in mano è un piccolo tesoro luccicante fatto da migliaia di monetine da uno, due euro e centesimi. Erano nascosti nella borsa e nell’auto di un moldavo di 32 anni, esperto nello scassinare i parcometri, che l’altra notte a Riccione in via Ponchielli aveva, come in altre occasioni, considerato le variabili del colpo che intendeva mettere a segno, ma una di queste gli è sfuggita. Erano le cinque del mattino e nel silenzio di una notte di fine estate l’uomo si è avvicinato alla colonnina del parcometro guardandosi attorno.
A vista d’uomo nemmeno un’anima, l’ideale per mettere a segno l’ennesimo colpo. Così ha aperto la borsa contenente cacciaviti di diverse grandezze e chiavi, ed ha iniziato a smontare la parte superiore della colonnina. Con perizia ha posato il blocco a terra e lo ha aperto. Tutto come sempre, tranne lo sguardo del portiere di notte di uno degli hotel ancora aperti in zona. Il portiere ha capito cosa stava accadendo nella penombra in strada ad ha chiamato il 112. Sul posto si è precipitata una pattuglia dei carabinieri, e alla vista dell’auto il ladro si è dato alla fuga con la sua borsa appesantita dalle monete.
Nella notte le vie della zona mare possono diventare un dedalo in cui far perdere le proprie tracce, ma i carabinieri le conoscono bene e ci sono ben poche anime tra cui confondersi a quell’ora. La corsa è terminata alcuni minuti dopo con le manette ai polsi. Nella borsa c’era 700 euro circa, derivanti dal parcometro appena scassinato e da un altro svuotato in viale Torino. I militari non si sono certo accontentati del ritrovamento, ed hanno voluto andare a fondo risalendo all’auto del 32enne. All’interno altra sorpresa. Tra i sedili sono spuntati 2.200 euro in monetine. Un ladro seriale di parcometri con un bottino che ancora non ha un nome. Se i 700 euro erano riferibili ai colpi nei parcometri tra viale Ponchielli e viale Torino, e sono stati affidati al comando dei vigili riccionese, per il resto del tesoro è appena iniziata la ricerca del proprietario.
Andrea Oliva