Rimini, ferro da stiro rovente contro la fidanzata

Il 36enne aveva anche tentato di strangolarla dopo averla colpita violentemente, per poi seguirla da Milano a casa dei genitori. Arrestato

Violenza domestica

Violenza domestica

Rimini, 5 gennaio 2020 - Violenza inaudita da parte di un 36enne nei confronti dell'allora fidanzata. Aveva tentato di strangolarla dopo averla colpita anche con un ferro da stiro rovente. Poi quando lei l'aveva lasciato, l'aveva seguita fino a Rimini a casa dei genitori, per costringerla a tornare insieme.

Una vicenda terminata ieri mattina quando la polizia di Stato, coordinata dal pm Davide Ercolani, ha arrestato il 36enne britannico per il reato di maltrattamenti in famiglia. I due si erano conosciuti a Londra circa due anni fa ed avevano intrapreso una relazione trasferendosi nei mesi successivi a Milano. Dopo poco più di un anno, erano iniziate le prime liti per motivi banali, sfociate in alcuni episodi di violenza.

Un incubo per la giovane donna picchiata con un ferro da stiro rovente. Nel solo mese di dicembre 2019, la ragazza era finita due volte in pronto soccorso per le botte, ma l'episodio più grave risale al 27 agosto, quando nell'appartamento dei due a Milano la polizia era dovuta intervenire per salvare la donna mentre il 36enne stava tentando di strangolarla.

Ritornata a Rimini dai suoi genitori, la giovane pensava di essersi lasciata la vicenda alle spalle e invece ieri mattina il 36enne si è presentato sotto casa urlando e minacciando di pubblicare su internet alcuni video intimi della coppia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile della Questura arrestando l'uomo che ora si trova in attesa di convalida.