Rimini, feste abusive e camerieri in nero: multati bar e ristoranti

I controlli congiunti di Guardia di Finanza e Siae, in quattro locali, hanno permesso di elevare sanzioni per un massimo di 54mila euro

Feste abusive in locali e ristoranti (immagine d'archivio)

Feste abusive in locali e ristoranti (immagine d'archivio)

Rimini, 14 settembre 2022 - Avevano organizzato una serata con musica e dj set senza i dovuti permessi Siae. Durante i controlli sono anche emerse irregolarità nell'esibizione dei dj e sono stati trovati camerieri che lavoravano in nero.

Dj abusivi, i finanzieri le suonano ai locali a Rimini

Sono questi i risultati dei controlli messi in atto dalla Guardia di Finanza, in collaborazione con la Siae, nei confronti di quattro locali, tra bar e ristoranti, di Rimini e Riccione. Al momento degli accertamenti nelle attività erano in corso serate musicali con dj e strumenti per esibizioni dal vivo. Due locali non avevano richiesto i necessari permessi da parte della Siae, rendendo di fatto le feste abusive. La legge sul diritto d'autore, infatti, prevede che i soggetti che organizzano manifestazioni con diffusione pubblica di repertorio musicale tutelato devono preventivamente richiedere la relativa licenza agli aventi diritto e quindi corrispondere il compenso dovuto. In caso di omissione, oltre al normale pagamento dei diritti d'autore, si applicano le maggiorazioni e le sanzioni del caso.

Le Fiamme Gialle hanno poi proseguito con i controlli accertando che tre dj si stavano esibendo alla consolle senza che per loro fosse stata fatta la comunicazione preventiva prevista per i lavoratori autonomi occasionali, che comporta una sanzione massima di 2.500 euro per ogni lavoratore, per un totale di 7.500 euro. Non solo, sono stati trovati anche quattro camerieri che lavoravano in nero. Per questo motivo, nei confronti dei datori di lavoro, è stata elevata una sanzione che può arrivare a un massimo di 10.800 euro per ogni lavoratore non in regola, per un totale di 43.200 euro.